La partitocrazia imperante, cresciuta con il clientelismo e il voto di scambio, ha messo sotto terra gli ideali e i valori e ha cancellato la ricerca del bene comune. E’ stata protagonista di tutti gli scandali emersi o coperti, a partire dall’ospitalità ai clan mafiosi, per passare alle tangenti e alle ruberie, per finire alle cordate politiche elettorali e al clientelismo che ha saccheggiato i conti pubblici, indebolito le attività economiche, devastato il territorio e diseducato la popolazione.
Oggi, invece di riformarsi, mette in atto la Grande Manovra per mantenere le poltrone dorate e per impedire una alternativa democratica impostata sul cambiamento e sul rinnovamento delle persone.
La partitocrazia sta mettendo in campo tutte le sue tribù, con capi e capetti, per prepararsi alla Consultazione Elettorale, cercando di aggregare una formazione vincente in modo di poter servire la cricca anche nella prossima Legislatura spogliando letteralmente il Paese. La cricca ha imposto il suo strapotere al Congresso di Stato al quale si inchinano adoranti, consiglieri, amministratori, funzionari con indennità personale, speculatori,questuanti, nullafacenti, carrieristi. Ha indicato ai partiti la strada del governone che annienta la democrazia e la libertà. Ha imposto la priorità agli affari e alla finanza “creativa” che opera e si arricchisce con i soldi sottratti ai lavoratori, senza mai assumere responsabilità politiche.
La “maggioranza silenziosa” dei cittadini cerca una guida democratica che dia voce e potere ai sammarinesi laboriosi, onesti e competenti che vogliono bene alla Repubblica.
Emilio Della Balda