San Marino: la Guardia di Finanza controlla 600.000 assegni

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  • La Guardia di Finanza di Forlì sta facendo delle verifiche su 600.000 assegni arrivati ad istituti di credito di San Marino per un valore di un miliardo e mezzo di euro. Migliaia di questionari con richieste di chiarimento arriveranno a chi ha emesso gli assegni in tutta Italia

    600.000 assegni diretti alla Asset Banca e alla Cassa di Risparmio di San Marino, di cui la Guardia di Finanza di Forlì, coordinata dalla procura cittadina, sta ricostruendo la storia. Arriveranno con ogni probabilità a migliaia di italiani in tutto il territorio dello Stivale i questionari delle Fiamme Gialle che chiedono di fare chiarezza sulla natura di eventuali rapporti finanziari con la Repubblica del Titano. A riportare la notizia è il quotidiano “Il Resto del Carlino”. In possesso dei militari ci sarebbero tutti i dati delle centinaia di migliaia di assegni bancari e circolari oggetto di verifica. Complessivamente stimato in circa un miliardo e mezzo di euro il valore dei mezzi di pagamento, che secondo una delle ultime circolari del ministero, a causa del sondaggio in corso, non potranno più beneficiare dello scudo fiscale. 5 le domande inviate nel questionario atte a ricostruire la presenza di conti e la natura e la modalità dei movimenti dei capitali a cui i destinatari dovranno rispondere entro il termine perentorio di 30 giorni. Oltre la mancata possibilità di non usufruire dello scudo che varrà per tutti a prescindere, per chi non risponderà nei termini prevista una sanzione pecuniaria da 258 a 2.065 euro.