San Marino. “La legge è uguale per tutti?”. Il legale di Severini, avv. Achille Campagna pronto a dar battaglia

Decreto penale di condanna ai danni del giudice Buriani: “Non posso che manifestare il mio disappunto con particolare riguardo alla disparità di trattamento e all’ingiustizia”.

Dai media è emerso come a carico del commissario della legge Alberto Buriani vi sia un decreto penale di condanna per diffamazione. Una situazione questa colta al balzo dalla difesa di Marco Severini per riaprire un caso analogo.

“Depositai a gennaio di quest’anno – spiega a Repubblica Sm l’avv.Achille Campagna -, querela contro lo stesso Giudice Inquirente, per conto di Marco Severini, proprio per quelli che appaiono gli stessi fatti, tali e quali, il tutto per vedermi archiviare il procedimento, senza un atto d’indagine, in 20 giorni. Sottolineo: il Giudice Buriani è stato assolto in 20 giorni senza nemmeno doversi difendere”.

Che farete dunque adesso?

“Innanzitutto devo prendere atto della celerità con cui un quotidiano ha pubblicato stralci del provvedimento. Io non sono così bravo a reperire il decreto, che pure costituisce elemento di prova a difesa di Severini. Comunque ringrazio il periodico perché mi ha consentito di documentare la mia richiesta, infatti ho comodamente allegato l’articolo per identificare il documento”.

Quale sarà il prossimo passo?

“Mentre attendo il rilascio del decreto – che deve essere autorizzato dal Tribunale – leggo il giornale suddetto e non posso che manifestare il mio disappunto con particolare riguardo alla disparità di trattamento e all’ingiustizia”.

Che cosa intende?

“Lei comprenderà che siamo un po’ perplessi, mi spiego, o noi siamo cittadini di ‘Serie B oppure abbiamo avuto la sfortuna di finire dal giudice sbagliato, facciamo un confronto:

• l’ex Magistrato Dirigente fa denuncia, l’Inquirente Morsiani – senza eroismo, facendo soltanto il suo lavoro – emette decreto penale di condanna per diffamazione in un caso di evidente responsabilità mi permetto di affermarlo precisato il mio ruolo di parte);

• Marco Severini fa denuncia-querela per calunnia e reati vari, viene assegnata all’Inquirente Volpinari, che apre il fascicolo, iscrive Buriani nel Registro Notizie di Reato, poi però archivia senza indagare i fatti perché a priori l’accusa non sarebbe giustificata.

Oggi scopriamo che Buriani viene condannato – per la denuncia dell’ex Magistrato Dirigente. – per dichiarazioni in fatto, rese al Consiglio Giudiziario del 19 dicembre 2017, dirette contro parte dei giudici suoi colleghi e Marco Severini, tutte circostanze contestate nell’atto che preparai. Il cittadino non può permettersi di querelare un Giudice?”

La sento particolarmente arrabbiato…

“Io so solo che la legge è uguale per tutti, e né io né il mio cliente siamo disposti a tollerare discriminazioni, sono sicuro che alla fine Marco Severini otterrà giustizia”.

La RepubblicaSM