San Marino. La LISTA DELLE PERSONE LIBERE protesta contro la mancata bollettazione bimensile del gas-metano

LISTA DELLE LIBERTA'Vibrante protesta quella messa in atto dalla effervescente LISTA DELLE PERSONE LIBERE in merito al fatto che molte famiglie sammarinesi si sono viste, in questi giorni,  recapitare  dall’AASS – Azienda Servizi – delle bollette del gas metano con importi importanti. Gli importi sono così elevati in quanto l’Azienda ha fatturato periodi di consumo di gas anche di 170 giorni quando, invece, dovrebbero essere di soli 60 giorni per agevolare il loro pagamento.

La fatturazione di un periodo così lungo è dovuta al fatto che l’Azienda dei Servizi di Stato ha avuto una ristrutturazione e per suoi motivi interni ha ritardato la fatturazione di diversi mesi; si dice anche di 7.

Alcuni utenti hanno richiesto una dilazione di pagamento e si sono visti rispondere che ciò non è possibile, se non pagando una sovrattassa del 5%. Questo è assurdo dicono dalla LISTA DELLE PERSONE LIBERE. L’Azienda – continuano – essendo pubblica deve essere al servizio della collettività e non il contrario.

La LISTA DELLE PERSONE LIBERE chiede, quindi, al Direttore dell’AASS Arch. Emanuele Valli, sempre molto solerte nel risolvere i problemi, eccezionalmente e solo per queste bollette di non voler applicare tale sovrattassa del 5% e di consentire agli utenti sammarinesi di dilazionare, in questo caso, il pagamento di tali bollette in almeno 4 rate mensili dello stesso importo in modo da non farle gravare pesantemente sul bilancio familiare.

Chiede sempre allo stesso Arch. Valli che le fatture (bollette) per le forniture di luce – acqua – gas siano emesse in modo che i relativi pagamenti non abbiano scadenza nello stesso mese, quindi di alternarle.

E che le fatture (bollette) con importi superiori a 400,00 euro siano automaticamente dilazionate con importi mensili non superiori a 200,00 euro, fermo restando la non concomitanza con le altre bollette.

Le famiglie sammarinesi già duramente provate con la crisi contingente fanno fatica a pagare importi così elevati, per questo la LISTA DELLE PERSONE LIBERE chiede che le bollette debbano essere al massimo inviate ogni due mesi e quindi che i periodi di consumo rilevati siano bimestrali.

 

  • Le proposte di Reggini Auto