San Marino. La patrimoniale frutterà allo Stato 15 milioni Il segretario Celli annuncia che saranno tassati beni mobili e immobili. Esclusi i depositi bancari

La “patrimoniale” per beni immobili e mobili, grazie a cui sarà possibile recuperare 15 milioni di euro di gettito scale extra, rappresenta una delle novità introdutte dalla legge di bilancio per esercizio finanziario 2018. Ma il provvedimento, che verrà portato in prima lettura nel prossimo Consiglio, ha tra gli obiettivi principali non solo quello di portare nelle casse dello Stato nuove entrate scali. Lo ha assicurato il segretario di Stato per le Finanze, Simone Celli, nell’incontro del governo con i cronisti, avvenuto ieri, dedicato all’illustrazione a grandi linee del Bilancio previsionale 2018. Ad affiancarlo, riporta l’agenzia Dire, i segretari Andrea Zafferani, Guerrino Zanotti e Marco Podeschi. Tra i capisaldi del provvedimento infatti, la delegazione del congresso di Stato ha evidenziato le iniziative per il contenimento della spesa, come il trasferimento del servizio trasporti in campo all’Aass, e per la crescita economica, come la riproposizione della legge di spesa con 10 milioni di euro destinati a “infrastrutture strategiche” per lo sviluppo. Il bilancio previsionale 2018 in queste settimane è stato presentato alle categorie sociali e alle associazioni datoriali e anche il confronto con le forze di opposizione è stato avviato, anticipa Celli. A lui il compito di spiegare in cifre la proposta di legge che in prima lettura presenta un disavanzo di 6,2 milioni di euro. Ma l’obiettivo resta il pareggio di bilancio che “auspichiamo – ha aggiunto Celli – di riuscire ad ottenere tra prima e seconda lettura”, anche grazie ai suggerimenti dello spending team che a ne mese presenterà la sua relazione. (…) La Serenissima