San Marino. Certa politica vuole fermare l’azione di pulizia del Tribunale … di Marco Severini

san marino torriRiunioni più o meno carbonare si sono avute sino a qualche giorno fa tra certi politici e importanti imprenditori sammarinesi. Il motivo di tali incontri era quello di discutere dell’attuale situazione politico-istituzionale in vista delle dimissioni dell’ex Segretario Felici e/o comunque di arginare il lavoro di pulizia che sta compiendo egregiamente la magistratura sammarinese.

Oltre alla patina ipocrita che vede qualche politico dire di essere vicino all’azione della magistratura e di appoggiare il suo lavoro c’è dell’altro! Certa politica, con posizioni bipartisan, non vuole assolutamente che la magistratura vada avanti e che scopra tutto il marcio che c’è e c’è stato. Certa politica non ritiene che queste ondate di arresti siano state appropriate, come la questione morale che era da tenere in stato latente. E da qui la denigrazione anche del sottoscritto in sede consigliare perché tra i pochi giornalisti che stanno facendo emergere tutto il marciume che questa classe politica corrotta, ipocrita e ladra ha fatto in questi anni. Che senso avrebbe denigrare l’azione di quei giornalisti, pochi per la verità, che stanno cercando di scoperchiare il pentolone del malaffare non guardando in faccia a nessuno? Con la denigrazione si vorrebbe che l’opinione pubblica desse meno ascolto alle loro parole e ai loro scoop. Ma oramai è troppo tardi, il seguito è enorme e San Marino è cambiata. La gente è sempre più indigente a differenza di quei baroni medioevali gaudenti che sono certi politici corrotti.

La politica, timorosa che possa essere toccata, sta mandando messaggi, più o meno diretti, lamentandosi dell’azione potente ed imponente della magistratura. Le perquisizioni, gli interrogatori e gli arresti sono stati considerati da questa politica bipartisan eccessivi. E fregandosene della separazione dei poteri probabilmente hanno anche mandato questi messaggi mafiosi alla stessa magistratura.

Ma proprio certa politica non può più mandare messaggi di nessun tipo, talmente è delegittimata e orfana del consenso popolare. Proprio ieri sera Lorenzo Busignani ha detto: ‘‘A voi non vi interessa nulla della gente e i più non lo hanno capito. Scannatevi tra voi e affondate tutto quello che toccate. Per lo più non avete concluso nulla nella vita e non state concludendo nulla la dentro. L’importante e’ la resa dei conti per voi. Bravi andate avanti così e restate la dentro perché se uscite siete per lo più disoccupati…..Io e tanti altri lavoriamo duro tutto il giorno e altri non hanno purtroppo un lavoro e dopo il fondo schiena che mi faccio tutto il giorno accendo per sbaglio la radio e sento un branco di pirla parlare di fumo e sparare cavolate a go go e mi dico: a questi non frega nulla di noi di San Marino delle nostre aziende dei disoccupati e di chi non arriva a fine mese, della credibilità del paese a questi frega in modo palese solo delle loro sporche guerre interne. Spero per loro che nessuno prenda un fucile e li impali…. Ladri, falliti, incapaci, finti laureati, persone per lo più indegne di rappresentare il nostro paese…Ragazzi che nella vita non sono riusciti a fare nulla e i papini li hanno messi in politica per proteggerli dalla vita e per mantenere i cognomi di famiglia alti….Persone che non riescono neppure ad arrivare a fine mese nella vita normale messi lì a dirigere un paese….”

Come dargli torto? Impossibile. Gran parte della gente, dei sammarinesi, non li voterà più dato che in due anni, per il segretario Arzilli sei anni, hanno combinato ben poco lasciando una situazione disastrosa nel paese.

E alcuni di loro pensano a come fermare o a come calmierare l’azione della magistratura! Seguite l’esempio di Felici e Macina dimettetevi tutti, se vi sta a cuore San Marino, e si vada alle elezioni per far ripartire il paese. Siete solo degli incompetenti che hanno fatto naufragare questa bellissima nazione.

Marco Severini – Direttore del Giornale.