SAN MARINO. La presenza di San Marino al Salone del Libro di Torino

 

Sarà lo stand PO5 (Padiglione 3) del Salone del Libro di Torino ad ospitare, fra gli editori dello spazio collettivo dell’Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), la casa editrice sammarinese Aiep. Uno stand che promuove la proposta culturale di piccole e medie sigle editoriali con cataloghi ragionati ed estremamente interessanti.  Aiep sarà presente con tre delle proprie collane.

I Grandi Manuali, arricchita dall’ultima pubblicazione “Cerco chi sono, alla ricerca delle origini biologiche” di Michele Valente e Carmen Baffi, che indaga il tema del diritto dei figli adottivi di conoscere i propri genitori naturali. I due autori saranno presenti per il “firma copie” presso lo stand, sabato alle ore 18,00 e domenica alle ore 13,00 e saranno lieti di rispondere alle domande dei lettori sugli effetti di una normativa che impone ancora il vincolo ‘dei cento anni’ e sulle storie, spesso piacevoli a volte travagliate, che si generano quando un figlio riesce a rintracciare e contattare uno (o entrambi) i genitori naturali. 

La seconda collana, i Caribù, sarà presente con sei dei 37 titoli che la compongono e fra questi la novità assoluta “Suicidio intellettuale” del giovane Alberto Di Presa, un poema che scava nella coscienza ed usando le parole non solo per il loro significato, ma anche per le loro sonorità, raggiunge il male sedimentato e lo scalfisce usando il male stesso. 

La terza ed ultima collana, Melting Pot, a cui siamo particolarmente affezionati è stata una delle prime a proporre in lingua italiana autori asiatici e africani. Siamo entusiasti di poter presentare in anteprima al Salone del Libro di Torino l’ultimo lavoro di Azouz Begag “L’albero o la casa”, (Julliard, Francia 2021).  Il racconto del ritorno in Algeria dell’autore (molto noto in Francia, già Ministro per le Pari Opportunità nel governo Chirac) e del fratello, entrambi ormai cittadini francesi, che si trovano di fronte alla decisione di scegliere se abbattere l’albero piantato dal padre che con le sue radici compromette le fondamenta della casa, oppure salvarlo e rinunciare alla casa. Radici e futuro sono l’oggetto di una ricerca che riguarda tutti coloro che hanno dovuto abbandonare il proprio Paese, ma che ritengono di dover riflettere su ciò che hanno lasciato e su quanto ciò influisce sul loro presente.

Venerdì 20 maggio, Aiep Editore sarà presente all’assemblea dell’Associazione degli Editori Indipendenti, per sostenere il pluralismo e la diversità culturale in campo editoriale.