San Marino. La replica di Matteo Ciacci al nostro articolo: ”In Italia possiamo stare assembrati anche in 20 persone!”

Riceviamo e pubblichiamo

Gentile Direttore,
Spiace che prima di gettare il “mostro in prima pagina” non si facciano le dovute verifiche. Faccio semplicemente presente che come correttamente riportato nell’articolo dal titolo “San Marino. Ultimo dell’anno in barba ai decreti anti-covid sia italiani che sammarinesi per alcuni politici immortalati nei social” mi trovavo in un locale italiano. In Italia, per cenare al chiuso, al bancone o al tavolo nei ristoranti è richiesto il Super Green Pass da vaccino o da guarigione in corso di validità. Non è stato fissato un tetto massimo al numero di persone sedute al tavolo, quindi il sottoscritto, così come gli altri, non abbiamo chiaramente infranto alcuna norma, anzi ci siamo tenuti alle prescrizioni vigenti in Italia. Peraltro siamo stati immortalati nel momento del brindisi, mentre tutti ci trovavamo al tavolo. Quindi rassicuro sia lei che i suoi lettori, che da parte mia nulla è stato fatto “in barba alle norme anti-covid vigenti”. D’altra parte basterebbe conoscere o leggere la normativa italiana per comprendere che in questo caso non c’è alcuno scoop o comportamento sopra le righe, ma semplicemente la voglia di brindare al nuovo anno e di stare insieme cercando almeno per qualche ora, un po’ di normalità.
Matteo Ciacci