Ciao amiche ma soprattutto amici!.
Vi ricordate ancora di me?.
Sono la vostra Polly da Chiesanuova.
Ho 41 anni, sono separata con un figlio a carico di 21 anni.
Vivo da sempre in Repubblica, sono in mobilità, amo andare in palestra e praticare crossfit
Amo soprattutto andare dalla mia parrucchiera Marissa.
Lei è la mia amica, la mia confidente, la sorella che non ho mai avuto.
Marissa ha poi un segreto.
E’ la custode di tanti segreti di stato.
Ha, infatti, ereditato l’attività dalla mamma che, nei tempi di attività, tra un manicure, pedicure e tinte carpiva segreti e confidenze da mogli, amanti, morose e amiche di politici e uomini influenti di San Marino.
A volte Marissa mi ha raccontato qualche segreto e, anche se io di politica non ci capisco una cippa, ne sono rimasta affascinata.
Stamattina sono stata da lei e, come al solito, l’ho sentita fare tanti discorsi con le clienti.
Si parlava di Europa e le clienti erano arrabbiatissime.
Tra queste spiccava la Signora Ines che sembrava tornata la panterona degli anni che furono.
Ruggiva urlando: “Vogliono firmare l’accordo con l’Europa a fine e anno, sciogliere il consiglio e fregarci così da non permettere di farci sentire la nostra voce!. Non va bene io in Europa non ci voglio andare senza aver sentito il parere della gente che è sempre più saggia della classe politica”.
Le dava voce la Signora Rosanna: “Hai ragione, guarda Montecarlo. Hanno scelto di stoppare le trattative. Motivandolo. Qui sembra che abbiamo una pistola puntata alla tempia. Non ho capito il discorso che mio figlio che lavora in banca mi ha fatto ma mi ha detto che serve fare questo accordo per chiudere anche la questione degli NPL. Non so cosa siano ma da quel che mi ha spiegato sarà un salasso per banche e collettività.”
È intervenuta anche la Signora Patrizia che pur essendo solitamente riservata ha rotto ogni indugio: “Avevo votato questo Governo. Nel programma si parlava di coinvolgere i cittadini prima della scelta. Quelli del Governo si sono lavati la coscienza con quattro serate pubbliche in cui han parlato di aria fresca. È ora di raccogliere le firme per un referendum. Altroché.”
E voi che dite?.
Mi sa che le signore stavolta hanno veramente ragione.
Non ci sono deleghe in bianco incondizionate.
Se qualcuno farà il referendum avrà il mio consenso.
Vi saluto perché torno a sudare per tenere i miei famosi glutei tonici.
Magari la prossima volta vi giro una foto.
Bacioni Polly.