San Marino. La segnalazione di un lettore: ”Per una semplice quanto banale ecografia si deve aspettare ben 5 mesi”

ecografia_addome_ragusaEgregio direttore,

Le scrivo nuovamente data la sua gentile disponibilità

Vorrei segnalare, con mio grosso rammarico che la nostra sanità ahimè fa proprio piangere, in davvero ogni senso che si possa trovare.

 Un paziente dell’Iss, cittadino, residente, padre, per dover far un controllo, una semplice quanto banale ecografia deve aspettare ben 5 mesi.

Questo periodo è molto, troppo lungo spesso per qualsiasi caso di malattia, da semplice o grave che possa essere ma la situazione ormai è peggio che in italia.

Magari si  potrebbe aspettare  se si trattasse di un controllo periodico per valutare stati di salute ma non certo quelli di natura vitale.

Però per persone che hanno avuto in passato gravi malattie del fegato come epatite C cronica e sono sopravvissuti attraverso una micidiale terapia durata 6 anni, il ricordo di quelle angosce e paure,  quei 5 mesi sono sicuramente troppo lunghi e di certo non meritati.

Anche un paziente che è guarito potrebbe per esempio avere dei seri danni  collaterali al fegato come la cirrosi epatica che potrebbe evincersi solo tramite un ecografia stessa ma se il paziente deve aspettare tanto a lungo non potrà mai conoscere il decorso della malattia e nel caso fosse  in stato avanzato e non è curata, potrebbe portare solo a un tumore di cui l’unica cura in questo caso sarebbe un trapianto, ma per aspettarlo purtroppo si fa prima a morire.

Il tempo per tutti noi ha estremo valore, non ci viene regalato mai, non si può tornare indietro ma almeno non vorremmo che ci venisse rubato.  Così non piange la sanità ma solo le famiglie.

Con osservanza

Un lettore