Sullo Sputnik la campagna vaccinale prosegue fra mille difficoltà, continuando ad essere l’unica speranza per vincere la sfida contro il Coronavirus.
Con l’arrivo della variante inglese il fuoco della pandemia è riesploso a livelli molto preoccupanti e puntualmente le conseguenze stanno ricadendo sulle strutture sanitarie.
A San Marino 11 pazienti Covid in terapia intensiva rappresentano solo una di queste conseguenze e forse neppure la più grave.(…) Gli indici di soglia per le zone rosse sono fissati in 250 nuovi casi a settimana per 100mila persone: a San Marino si sfiorano i 570 casi, più del doppio. La soglia di occupazione delle terapie intensive è del 40%, l’ospedale daalmeno una settimana registra l’80% e ieri si è toccato nuovamente il tetto del 90%.
La situazione è molto critica. Il Segretario alla Sanità Ciavatta lo sostiene a piena voce entrando in netto contrasto con i suoi colleghi di governo. La denuncia è netta: “Il decreto in vigore fino al 22 marzo ha fallito, occorre intervenire con nuove restrizioni”. Un ragionamento che non fa una piega, ma si scontra fortemente con le opinioni del resto del Congresso di Stato che non intende ragioni e non se la sente di adottare scelte impopolari. (…) La Serenissima