SAN MARINO. LA STORIA DELLA FILODRAMMATICA PER IMMAGINI (a Cura di Augusto Casali)

Si è detto che un ultimo tentativo di salvare la Filodrammatica locale lo fece Arnaldo Martelli. Probabilmente non tutti sanno chi fosse. Ebbene, Arnaldo Martelli, nato a Borgo Maggiore, nel 1887, manifestò da subito una innata vocazione e talento per la recitazione. Si recò a Roma ancora giovinetto per studiare presso l’Accademia di Santa Cecilia, sotto la guida di Virginia Marini.

Conclusa l’Accademia cominciò l’attività di attore giungendo a recitare nella Compagnia di Ruggero Ruggeri, grande attore dell’epoca, con la quale interpreterà tutto il repertorio pirandelliano e molti altri classici antichi e moderni.

Foto 1 (Arnaldo Martelli in compagnia della figlia Silvia e della moglie Luisa Fossi)

 Martelli recitò nelle compagnie più rinomate, da Marta Abba a Memo Benassi, da Renzo Ricci a Gandusio e Manescalchi. Nomi che forse dicono oggi poco o nulla, ma che al tempo apparivano come “top” del panorama teatrale italiano. Prese anche parte ad alcune pellicole teatrali, tra le quali “La dama bianca”, “La buona fortuna”, “Carovana di canzoni, “Abbiamo vinto”. Egli morì a Torino in un incidente stradale nel 1955.

 

Foto 2 (La copertina de “Il Dramma”, prestigioso mensile di teatro, che dedica l’ultimo saluto del mondo del Teatro ad Arnaldo Martelli)

 A tre anni dalla scomparsa di Arnaldo Martelli, il Comitato Pro Filodrammatica deliberò di dedicare il suo nome alla propria attività, che divenne così la Filodrammatica Arnaldo Martelli

 

Foto 3 (Lettera con la quale si comunica alla Figlia di Arnaldo, Silvia, la decisione di denominare la Compagnia, “Filodrammatica Arnaldo Martelli in onore del padre)

 Era dunque il 1957 e come ricorda Vittorio Campi nel suo scritto, tutto lasciava pensare che l’attività della Filodrammatica, pur di così radicate tradizioni, potesse gradualmente esaurirsi. Ma non fu così!

Sei anni più tardi, nel 1963, avviene un fatto veramente importante per il Gruppo Teatrale, che permette di riaprire una nuova stagione capace di imprimere nuovi impulsi e di suscitare nuovi entusiasmi, donando nuova linfa vitale alla locale Filodrammatica. Infatti il destino della Compagnia si intreccia con quello di Elda Bardelli.

Foto 4 (Elda Bardelli)

 

Foto 5 (1977: “Sti Fiul” – Da sinistra: Piny Mariani e Lya Balsimelli)

Foto 6 (Anni “60 – Marilù Cesaretti)

  

Foto 7 (1991 – “E Bamboz” – Gianni (Peppe) Giuseppe