San Marino. La strumentalizzazione in piena emergenza sanitaria, è vigliaccheria … di Alberto Forcellini

Tra le banalità, i luoghi comuni e le mille ripetizioni udite in Consiglio, ben pochi concetti meritano una riflessione. L’insistenza compulsiva di alcuni esponenti di opposizione su alcuni aspetti delicati e strategici come il vaccino, il debito pubblico, il rilancio dell’economia, il lavoro, senza mai prendere in considerazione gli aspetti reali della situazione per preferire la chiacchiera strumentale, spesso al riparo della fandonia stipendiata, lascia l’amaro in bocca. Nel lungo dibattito sul piano vaccinale, sono state date risposte puntuali e precise. È possibile non condividerle, ma strumentalizzarle, di fronte alla situazione attuale, è vigliaccheria.

Non abbiamo un piano vaccinale. FALSO. Il piano è stato presentato in commissione sanità e in Consiglio, con tutta la relativa documentazione. Ogni cittadino può consultarlo e scaricarlo dal sito ISS. La campagna informativa e di sensibilizzazione sulla vaccinazione anti Covid-19 prenderà il via lunedì 25 gennaio.

Chi l’ha fatto? I tecnici e gli specialisti dell’ISS. Nella fattispecie, la Commissione vaccini e il Comitato di bioetica. Non è materia politica.

Però non abbiamo ancora il vaccino, perché? La fornitura dei vaccini è una di quelle variabili che neppure i grandi Paesi possono controllare. In base al protocollo d’intesa con l’Italia, arriveranno prossimamente. La struttura sanitaria sammarinese sarà pronta alla somministrazione secondo una lista di priorità.

Perché si è fatto un accordo solo l’Italia e non si sono esplorate altre possibilità? Innanzi tutto, perché questo è il canale ufficiale che ci fa avere i vaccini dall’Europa e ci tutela di fronte a tutte le eventualità. Come per esempio l’introduzione di un certificato vaccinale riconosciuto da tutti i Paesi.  Altri canali sono stati esplorati, ma in ogni caso bisogna sempre attendere l’approvazione delle dosi da parte delle Agenzie Internazionali del Farmaco.

Perché non sono stati usati i canali diplomatici? Falso, sono stati usati e i contatti sono in corso da tempo.

Che tipo di vaccino arriverà a San Marino? Al momento: Pfizer/Biontech e Moderna, che hanno ricevuto l’approvazione di EMA. Nei prossimi mesi, avremo anche tutti gli altri vaccini attualmente in corso di approvazione, da AstraZeneca a Johnson&Johnson, eccetera.

Perché è stato creato un reparto Covid al Casale la Fiorina? Non c’è un reparto Covid, ma una zona rossa in cui sono ospitati i soggetti positivi asintomatici. Così come accade per tutte le persone asintomatiche, che sono in isolamento a casa. Gli ospiti che hanno sintomi, vengono sempre curati in ospedale.

Nella RSA si sono accesi due focolai in pochissimo tempo: di chi sono le responsabilità? Sono già state avviate delle indagini, come del resto è avvenuto quando il virus è arrivato nel reparto di medicina interna. Ma è un dato di fatto che il virus circola ancora moltissimo tra tutti gli strati della popolazione. Anche le scuole sono tenute sotto stretto controllo.

Cosa è successo davvero con il dottor Rinaldi? Ha deciso di dimettersi dal suo incarico per andare in pensione. Si parla di frizioni, ma probabilmente sono con il personale sanitario. Non c’è stato alcun contributo da parte del dottor Rinaldi nella seconda fase pandemica.

Ad ascoltare il dibattito consiliare, è sembrata dunque la classica tempesta scatenata in un bicchier d’acqua. Si è sentita moltissimo la parola “responsabilità”, quasi sempre accompagnata alla “pretesa” di voler partecipare alle decisioni in materia sanitaria. Perché da solo il governo non ce la fa, secondo il parere delle opposizioni. Voler collaborare è legittimo e richiederlo è lecito, ma appoggiare la volontà di collaborazione alla richiesta di una commissione d’inchiesta sull’operato della Sanità presso il Casale la Fiorina, è un’altra vigliaccata. Una vera e propria speculazione sull’apprensione che tutti hanno verso una parte fragilissima della popolazione. Se Libera e RF girassero un po’ tra la gente, capirebbero che i cittadini non ne possono più di queste sterili battaglie che nascondono inconfessabili obiettivi politici. Qualcuno ha scritto sui social: non è più Consiglio, è avanspettacolo, mancano solo le ballerine e il mago. Cela ca va sans dire!

a/f