San Marino, la voce dei Capitani Reggenti nel primo giorno di scuola: “L’istruzione è per sempre, cammino di crescita e comunità”

Oggi è iniziato ufficialmente l’anno scolastico 2025-2026, e con esso è arrivato anche il tradizionale messaggio rivolto a studenti, docenti, dirigenti, personale scolastico e famiglie dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Denise Bronzetti e Italo Righi.

“La scuola riparte e, con l’inizio del calendario scolastico, per qualcuno di voi si apre un nuovo capitolo, mentre per qualcun altro il percorso prosegue. E come in ogni nuovo inizio si fondono insieme speranze, emozioni, timori e curiosità”, hanno sottolineato i Capi di Stato, ricordando quanto questa giornata segni un momento significativo non solo per i ragazzi, ma per l’intera comunità.

Gli Eccellentissimi hanno ribadito il valore universale dell’istruzione, troppo spesso negata in altre parti del mondo: “La scuola è di tutti e per tutti e così dovrebbe essere ovunque, mentre invece in molte, troppe parti del mondo, molti giovani non hanno accesso alla formazione”.

La scuola come comunità viva

Nel loro discorso, Bronzetti e Righi hanno voluto sottolineare il ruolo condiviso che ogni attore del sistema scolastico porta avanti:
“Occorre grande senso di responsabilità: sia da parte di voi studenti che siete chiamati a profondere impegno nei confronti dello studio, sia da parte di voi docenti che costituite una risorsa sulla quale la società fa grande affidamento, sia da parte dei dirigenti, sia da parte del personale non docente che è artefice della meccanica operativa della comunità educativa”.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti coloro che ogni giorno compongono il motore della formazione: “Ad ognuno di voi rivolgiamo il nostro encomio e il nostro ringraziamento per l’opera lodevole di prim’ordine che promuovete nel formare e educare i nostri giovani, anche in stretta collaborazione con le famiglie”.

Priorità per il futuro: dal contrasto alle fake news alle arti

I Reggenti hanno sottolineato come il sistema educativo debba rimanere al centro delle priorità istituzionali: “Il sistema educativo e l’impegno legato ad esso devono sempre essere al centro delle priorità di uno Stato virtuoso, poiché ciò ha conseguenze dirette sul futuro”.

Da qui l’auspicio di ampliare i programmi verso discipline che stimolino creatività e pensiero critico: “Potenziare i programmi didattici con le arti, lo sport, la musica permette di ampliare gli orizzonti e di comprendere i valori importantissimi della diversità e dell’inclusività”.

Non è mancato un richiamo alla storia della Repubblica, affinché resti viva nelle nuove generazioni: “Pensiamo sia fondamentale dedicare spazio e tempo alla storia della nostra Repubblica per la formazione di buoni cittadini, consapevoli del proprio passato e proattivi per il futuro”.

Grande attenzione anche al tema della disinformazione: “La Reggenza, particolarmente sensibile alla tematica delle fake news soprattutto in riferimento alle giovani generazioni, ha ispirato un progetto che la Consulta per l’Informazione, in collaborazione con le Segreterie di Stato e i vari ordini scolastici, partirà durante il corrente anno scolastico”.

L’invito ai ragazzi: coltivare sogni e amicizie autentiche

Il messaggio si è chiuso con parole dirette agli studenti stessi: “La voglia di fare è la condizione vincente per costruire la vostra esistenza, e avere in mano strumenti di conoscenza vi permetterà di scegliere e di inscrivere nel migliore dei modi il vostro domani”.

Ai ragazzi i Capitani Reggenti hanno lasciato anche un consiglio più “vitale che scolastico”: “Ricordatevi che le relazioni, in modo particolare quelle di amicizia, sono importantissime perché la vita non esiste solo negli smartphone… Non dimenticatevi mai che l’amicizia è la bellezza di un incontro e di parole che si scambiano a voce”.

Conclusione: una scuola che è vita

Infine, l’augurio per un percorso positivo e condiviso: “In questo giorno particolare di settembre, vi auguriamo che l’inizio del corrente anno scolastico vi mostri bellezza, curiosità e voglia di crescere e di fare per tendere ad ambizioni traguardi, ma sempre avendo il rispetto dell’altro… La scuola è per sempre”.

Così, con la loro voce solenne ma vicina, i Capitani Reggenti hanno aperto l’anno scolastico 2025-2026, ricordando a studenti e insegnanti che l’aula non è soltanto un luogo fisico, ma un “cammino che si fa solo insieme”.

Leggi il discorso integrale: Messaggio Ecc. ma Reggenza inizio anno scolastico 2025-2026 15.09.2025