
UNA SANITA’ accessibile in modo gratuito a tutti i suoi cittadini, che spicca per qualità e che intende fare ancora meglio nel prossimo futuro, sempre tenendo conto dei criteri di universalità fondamentali per l’Oms (l’Organizzazione mondiale della sanità).
Queste in sintesi, le parole di Zsuzsanna Jakab, direttore dell’Oms per la Regione Europa, sul Titano per la seconda volta (la prima è stata lo scorso anno in occasione del Meeting di otto piccoli Stati) in occasione della presentazione del Piano sanitario sammarinese che intende perseguire le politiche di salute proposte dall’Oms con il programma Health 2020.
Jakab, che ha visitato anche l’ospedale, in particolare i reparti di Pediatria e Geriatria, ha sottolineato come «San Marino, pur essendo un piccolo Stato, con la sua sanità dai criteri universalistici, uniti a un’alta qualità e professionalità dei servizi e alla facilità degli accessi, può essere un esempio e avere influenza anche a livello europeo».
Come hanno congiuntamente ribadito il segretario alla Sanità Francesco Mussoni, il direttore generale dell’Iss m (Istituto per la sicurezza sociale), Bianca Caruso e il direttore dell’Authority sanitaria, Andrea Gualtieri al centro del nuovo piano della salute sammarinese c’è la persona: servizi e organizzazione dovranno essere concepiti tenendo conto di questo irrinunciabile obbiettivo. Tra i punti che il piano intende affrontare ci sono il continuo miglioramento ed evoluzione dell’organizzazione dei servizi, l’informatizzazione di tutti i dati relativi al paziente, ma anche l’interazione tra il sistema sanitario, quello universitario (per la formazione del personale e la sua valorizzazione) e quello che abbracci l’intero territorio: entra il concetto che la salute si implementa con una buona e sana gestione dell’ambiente che ci circonda.
Zsuzsanna Jakab è stata ricevuta da Capitani Reggenti e ha tenuto un discorso di fronte al Parlamento sammarinese. Il direttore regionale dell’Oms è stato insignito della prestigiosa onorificenza di Cavaliere Gran Ufficiale di Sant’Agata.
Queste in sintesi, le parole di Zsuzsanna Jakab, direttore dell’Oms per la Regione Europa, sul Titano per la seconda volta (la prima è stata lo scorso anno in occasione del Meeting di otto piccoli Stati) in occasione della presentazione del Piano sanitario sammarinese che intende perseguire le politiche di salute proposte dall’Oms con il programma Health 2020.
Jakab, che ha visitato anche l’ospedale, in particolare i reparti di Pediatria e Geriatria, ha sottolineato come «San Marino, pur essendo un piccolo Stato, con la sua sanità dai criteri universalistici, uniti a un’alta qualità e professionalità dei servizi e alla facilità degli accessi, può essere un esempio e avere influenza anche a livello europeo».
Come hanno congiuntamente ribadito il segretario alla Sanità Francesco Mussoni, il direttore generale dell’Iss m (Istituto per la sicurezza sociale), Bianca Caruso e il direttore dell’Authority sanitaria, Andrea Gualtieri al centro del nuovo piano della salute sammarinese c’è la persona: servizi e organizzazione dovranno essere concepiti tenendo conto di questo irrinunciabile obbiettivo. Tra i punti che il piano intende affrontare ci sono il continuo miglioramento ed evoluzione dell’organizzazione dei servizi, l’informatizzazione di tutti i dati relativi al paziente, ma anche l’interazione tra il sistema sanitario, quello universitario (per la formazione del personale e la sua valorizzazione) e quello che abbracci l’intero territorio: entra il concetto che la salute si implementa con una buona e sana gestione dell’ambiente che ci circonda.
Zsuzsanna Jakab è stata ricevuta da Capitani Reggenti e ha tenuto un discorso di fronte al Parlamento sammarinese. Il direttore regionale dell’Oms è stato insignito della prestigiosa onorificenza di Cavaliere Gran Ufficiale di Sant’Agata.
Il Resto del Carlino