Le zone colpite sono quelle di Dogana e Galazzano sempre vicino ai confini con l’Italia.
E’ estate ed i malviventi arrivano sul monte anche grazie a un aumento dei flussi turistici in Riviera.
Nella notte di ieri infatti, sono stati segnalati due tentati furti nella zona di Dogana.
In via Francesco Guicciardini, i malviventi sono saliti lungo la grondaia fino al primo piano e con un grimaldello hanno rotto la porta finestra sul retro ma i proprietari erano in casa e i ladri si sono dati alla fuga.
“Sono una guardia giurata -racconta l’inquilino- e se li avessi colti in flagrante non so come avrei reagito, ero in casa con mia moglie e probabilmente per difenderla li avrei attaccati, è stato meglio che si siano dati alla fuga. Purtroppo mi hanno distrutto un infisso da centinaia di euro, il danno l’hanno fatto ed è una grossa scocciatura”.
Poco distante un altro tentativo è stato fatto in via Guardia del Consiglio a Galazzano i proprietari uscendo di casa ieri mattina ha trovato la porta dell’ingresso principale forzata ma anche in questo caso i malviventi non sono entrati, probabilmente i ladri avranno sentito dei rumori e si sono dati alla fuga.
Comunque il danno anche qui è fatto e gli inquilini adesso, oltre che essere arrabbiati, non si sentono tanto sicuri.
Proprio la notte scorsa le nostre Forze dell’ordine sono riuscite a intercettare una banda di ladri a Cailungo mettendoli in fuga e coadiuvati dai Carabinieri di Rimini a recuperare i gioielli rubati, ma il territorio sammarinese è difficile da pattugliare e controllare in toto quindi è buona cosa darsi una mano a vicenda vigilando da privati cittadini e allettando le centrali operative di Gendarmeria, Polizia civile e Guardia di rocca nel caso si notassero movimenti sospetti (evitando però di diventare paranoici e di intervenire di persona).
Anche un buon sistema d’allarme può aiutare, soprattutto se si abita in zone periferiche, oppure si possono installare finte telecamere munite di led che simulano la videosorveglianza, come deterrente funzionano e sono economiche.
Marco Bollini, La Tribuna
