Tre importanti successi per alcune delle nostre squadre romagnole hanno caratterizzato il profilo di quest’ultimo fine settimana nelle varie categorie professionistiche, dando ancor più interesse a questi ultimi mesi di campionato!
Partiamo con l’analisi della vittoria soffertissima ma importante ai fini della classifica per il CESENA
Sabato al Manuzzi, per tutti coloro che erano presenti allo stadio la domanada ricorrente di ogni presente ha avuto un minimo comune denominatore: ovvero se era meritata la posizione di coda occupata in classifica dalla JUVE STABIA o quest’oggi il CESENA sceso in campo era talmente scarso da fare resciuscitare anche i più Zombie degli avversari!
Sta di fatto che ne è venuta fuori un brutta partita, con pochi contenuti tecnici di rilevanza, anzi quei pochi solo da parte dei Campani e che quel poco gioco che c’è stato e stato unicamente di matrice della squadra ospite.
Sempre rimanendo fedele ai luoghi comuni della sfera calcistica…quando una squadra gioca molto male, ma alla fine vince, allora vuol dire che questa è una squadra forte, anzi fortissima…..perchè poi ci si riflette sul fatto che… “figuriamoci quando gioca bene”!
Obbiettivamente questo non è il tempo di giocare bene…ma di collezzionare più punti possibili per il raggiungimento delle posizioni più privilegiate per i play off o addirittura sperare nella seconda poltrona per la promozione diretta in serie A, visto che l’altra è già stata prenotata dal forte PALERMO.
Logico per tutti i tifosi del CESENA, giocare bene e vincere sarebbe la cosa giusta, ma considerando la tipologia di squadra e anche gli innumerevoli infortuni, da non permettere quasi mai ad avere la squadra migliore in campo, allora ben vengano i tre punti anche giocando male e per il bel giuoco ci si attrezzerà la stagione ventura.
Vittoria in Lega Pro Prima Divisione del SAN MARINO dopo quasi 4 mesi! Ma a far notizia è che la vittoria pur sempre di misura è stata ottenuto niente che meno con la prima della classe: quell’Entella di mister Prina che fino a domennica ha avuto il ruolo di cannibale, di trita squadre, che con altri 3-4 punti può diventare matematica la promozione.
Una vittoria comunque che non lascia repliche, meritata e anche questa sofferta, specie in avvio gara e al termine.
Questa vittoria contro la prima, ovviamente riempe di orgoglio tutto l’enturage del Titano, ma di contro accentua più i rimorsi di cattive gestioni e di scelte non proprio programmate.
Questo giuoco, non finisce mai di stupirmi, contro ogni previsione, inpensabile alla vigilia, stando alla luce delle cattive prestazioni precedenti, pensare che alla fine dell’incontro della domenica lo sguardo alto e fiero era proprio quello dei Titani!!
Anche qui, un poco come a CESENA, non si sa dove iniziano i propri meriti o i demeriti dell’avversario.
Ai fini pratici questa vittoria non vuol dire niente per il San Marino, ma sotto il profilo mentale, per un autostima, può aiutare ad uscire da questo torpore da qui fino alla fine della stagione.
Infine grandissima vittoria esterna del SANTARCANGELO, che dopo tanto tempo è riuscito a portare casa tre punti d’oro per lottare ad evitare i playout, nonostante che occupi le prime posizioni di classifica, ma la classifica è molto corta…ed ora basta poco per avere la matematica certezza di partecipare il prossimo anno al campionato unicodi Lega Pro.
Male il RIMINI sconfitto anche con il ritorno in panchina di mister Marco Osio, ora però la situazione si fà critica…lo spettro della retrocessioe è sempre piu’ vicino!
La prossima domenica, sarà sicuramente una domenica che darà qualche altro verdetto, e noi non ci resta che attenderli, aspettarli al varco.
MARCO RAGINI