San Marino. L’analisi della coalizione di maggioranza sulla nuova legge sulle energie rinnovabili

Uno tra gli importanti risultati conseguiti nell’ultima sessione consiliare dalla coalizione San Marino Bene Comune è l’approvazione della legge di riforma in tema di promozione ed incentivazione dell’efficienza energetica e dell’impiego di energie rinnovabili. La legge in oggetto allinea la legislazione sammarinese alle migliori pratiche in ambito internazionale. La proposta, licenziata con un solo voto contrario e con apprezzamenti ampi da parte dell’Aula, aggiorna e potenzia quanto già disposto dalla precedente legge, la 72 del 2008, centrata sulla riduzione dei consumi energetici e idrici e la produzione in territorio di energia da fonti rinnovabili.

Una legge di elevato contenuto tecnico, ma con obiettivi chiari e verificabili: ridurre gli sprechi nel riscaldamento degli edifici e nell’utilizzo di acqua calda domestica, introdurre obblighi anche relativamente alla raccolta di acqua piovana, diffondere la produzione di energia da fonti rinnovabili e così facendo renderci parzialmente indipendenti circa l’approvvigionamento di energia. La legge inoltre coniuga le sensibilità ambientali con l’intento di fornire un supporto concreto al settore dell’edilizia attraverso la riqualificazione energetica e le ristrutturazioni incentivate con fondi pubblici.

Una legge che dà un impulso ulteriore rispetto alla creazione di una cultura dell’utilizzo oculato delle risorse naturali. Sugli edifici, non solo quelli di nuova costruzione, la classificazione energetica degli immobili favorirà la consapevolezza della bontà energetica e di conseguenza si indirizzerà il mercato verso classi più efficienti. Uno spirito che ora sarà applicato soprattutto ai consumi della Pubblica Amministrazione, che rappresentano circa il 10% del totale, attraverso linee guida e l’individuazione di un responsabile per ogni ufficio del settore pubblico allargato.

San Marino Bene Comune esprime apprezzamento per il lavoro compiuto dal Segretario di Stato Matteo Fiorini, condiviso non solo a livello politico ma anche tecnico con tutti i soggetti interessati al tema.