Lunedì 27 gennaio, alle ore 20, il consueto invito dell’Associazione Escursionisti Sammarinesi per ripercorrere i luoghi e gli eventi della Seconda Guerra Mondiale. Alla fine, dolci e vin brulé
La memoria del passato ha un futuro? Come parlare della Memoria dell’Olocausto dopo una guerra in Medio Oriente dove il torto e la ragione hanno confini labili, sommersi nel sangue di decine di migliaia di morti, di ospedali e scuole distrutte, di città rase al suolo, di bimbi che non hanno più i genitori, di genitori che hanno perso i loro bambini?
La Genga è un’associazione ambientalista, pacifista, apolitica. Non è mai interessata a schierarsi da una parte o dall’altra, ma solo dalla parte dei diritti umani e della libera convivenza civile in un ambiente salubre e integro.
Perciò, per il prossimo 27 gennaio, organizza l’ormai tradizionale camminata della Memoria solo per ricordare come gli orrori della guerra siano stati capaci di colpire anche una comunità inerme e inerte come quella sammarinese. Ospite d’eccezione, l’architetto Maurizio Del Din, che ha unito alle sue competenze specialistiche l’amore per la storia. Così, durante il percorso, sono previste alcune soste dove l’architetto ci spiegherà come leggere i segni della storia nella stratificazione urbanistica e nella sua evoluzione attraverso il tempo. Ci aiuterà a comprendere il i cambiamenti operati dall’uomo, ma anche le distruzioni fatte dalle bombe e come i sammarinesi sono riusciti ad offrire riparo agli sfollati.
Non una semplice camminata, ma un vero e proprio pellegrinaggio, perché alle persone di oggi, giovani e meno giovani, che non sanno cosa sia la guerra, arrivi anche questa volta un messaggio forte, contro l’indifferenza e l’ignavia: “Tu voltati, voltati sempre a guardare l’altro!”
La camminata, aperta a tutti, partirà alle ore 20,00 dai portici di Borgo Maggiore. Si proseguirà attraverso le gallerie Borgo e Montalbo, sul sentiero da Poggio Castellano a Ca’ Giangi, quindi risalita in Città fino alla galleria del Montale. Visita ai luoghi del bombardamento ed al ghetto ebraico. A seconda delle condizioni meteo e della stabilità del terreno, il percorso potrebbe subire qualche cambiamento.
Rientro a Borgo Maggiore attraverso la Costa dell’Arnella previsto per le ore 23 /23,30. Qui, il direttivo avrà preparato dolci, tè e vin brulé per tutti i partecipanti. Quota di partecipazione: 3 euro.
Si consigliano scarpe da trekking ed abbigliamento adatto alla stagione. Obbligatorio, il giacchetto catarifrangente, come da normativa vigente, e possibilmente una pila per camminare più sicuri nei luoghi non illuminati. Il percorso si fa anche con brutto tempo, neve compresa.
San Marino, 22 gennaio 2025