San Marino. L’associazione Attiva-mente parteciperà al campionato mondiale dei videogiochi

Una rappresentanza di Attiva-Mente parteciperà dal 4 al 8 Novembre in Corea del Sud al al 1° Campionato Mondiale di e-Sports.

Cosa sono gli e-Sports? Sono competizioni di videogiochi (electronic Sport) organizzate online oppure in apposite sedi capaci di poter ospitare dei tornei.

Sono gare che nascono sin dal lontano 1981 quando il colosso giapponese di quel tempo, Atari, organizzò negli USA un Torneo che attirò oltre 10.000 partecipanti.

Con l’avvento di internet molti giochi, specialmente quelli per pc, hanno beneficiato dello sviluppo della connessione alla rete, e già negli anni ‘90 alcuni videogame online riuscivano a gestire decine di persone suddivise in team e collegate allo stesso server. Con il passare degli anni, questo genere di manifestazioni facevano tappa nelle più grandi città, con migliaia di partecipanti.

Dall’anno 2000 in poi, grazie a tecnologie sempre più avanzate, gli e-Sports hanno goduto di una crescita esponenziale, sia per numero di tornei, di partecipanti, di spettatori, ma anche di premi che raggiungono cifre in danaro molto importanti, tant’è che ci sono grandi Aziende, in particolar modo quelle produttrici di hardware e software, che investono tantissimo per ricercare e sponsorizzare i giocatori più talentuosi.

In Corea del Sud esiste addirittura un canale televisivo dedicato agli e-Sports, ed è proprio in Corea del Sud che nasce questo nuovo Progetto e-Sports, rivolto alle persone con disabilità.

Il 1° Campionato Mondiale di e-Sports per persone con disabilità, da l’avvio all’attività della nuovissima Federazione Internazionale e-Sports per persone con disabilità, appena costituita e che ha sede a Seul.

Attiva-Mente figura tra i fondatori di questo organismo internazionale, avendo contribuito nel 2010 alla predisposizione dello Statuto e degli atti per il suo riconoscimento, sia interno al Paese asiatico, sia a livello internazionale.

Tra gli scopi di questo Progetto, quello di favorire mediante queste tecnologie, la comunicazione e le interrelazioni tra persone disabili e non, promuovendo i valori della solidarietà, della cultura, del rispetto e della pace, incoraggiando e sostenendo tali valori anche nel settore dell’e-Sport.

A San Marino così come in Italia gli e-Sports sono pressoché inesistenti, tuttavia abbiamo considerato interessante sin da subito la volontà di orientare gli e-Sports verso il mondo delle persone con disabilità.
Del resto, non siamo i soli: Infatti le Nazioni Unite, l’Unicef ed anche il Comitato Paralimpico Internazionale, hanno già espresso il loro appoggio a questa iniziativa.