San Marino. L’ASTROLABIO. “Se ci siete battete un colpo, non fate i Marziani!” … di Augusto Casali

All’inizio del semestre Reggenziale ottobre 2022/aprile 2023, tra le altre, alcuni cittadini sammarinesi, supportati dal Centro Ufologico Nazionale (Italiano) e ICER, presentarono una Istanza d’Arengo, una volta tanto non per chiedere pavimentazioni o illuminazioni in questo o quel Castello della Repubblica, ma bensì per suggerire al Governo di San Marino di aderire al “Progetto Titano” e chiedere all’Onu di istituire un ufficio con il compito di organizzare un appuntamento annuale a San Marino per lo studio e l’informazione sul fenomeno degli U.F.O.

L’istanza fu ammessa alla discussione in Consiglio Grande e Generale e nel gennaio 2023 venne approvata a grande maggioranza dei presenti e assegnata, come di prassi, alla Commissione competente, la quale, entro un certo termine, doveva esaminare i vari aspetti connessi con quanto contenuto nella Istanza. Termine che è scaduto, se non vado errato, il 19 luglio scorso, senza peraltro che nulla succedesse. Silenzio di tomba, anche da parte delle Segreterie competenti che hanno presentato l’Istanza d’Arengo in Consiglio Grande e Generale e nessun segno di vita ha fatto riscontro alle sollecitazioni avanzate dai responsabili del CUN e dell’ICER, estensori del “Progetto Titano”, preoccupati del tempo che passava senza nessuna risposta.

Pare incredibile ma è proprio così! Santo cielo, se ci siete battete un colpo, permettetemi la battuta, non fate i “marziani”. Invece il nostro sembra un Governo fantasma, che non muove nulla, a cui tutto scivola addosso senza che nessuno si ponga il dubbio della figuraccia a cui si va incontro sul piano internazionale, facendo cadere nel vuoto e nel silenzio una iniziativa che ha fatto il giro del mondo e che ha ampiamente interessato la comunità ufologica; una iniziativa che ha immensi vantaggi per San Marino e la sua immagine, se fosse approvata, ma che se non trovasse consenso nell’Assemblea dell’ONU non avrebbe nessuna controindicazione perché ogni cosa continuerebbe esattamente come prima.

E tutto questo accade proprio quando il Pentagono ammette che immagini che si riferiscono a riprese della Marina Militare Americana di oggetti non identificati, indicano tecnologie attualmente sconosciute, invertendo diametralmente la rotta negazionista tenuta fino a quel momento.

Accade quando, recentemente, sempre da fonti americane, si torna a parlare degli X-files fascisti, riferiti ad un UFO crasch avvenuto il 13 giugno 1933 in Lombardia, cioè quattordici anni prima dei fatti di Roswell (New Messico), da cui prese vita la fenomenologia legata agli avvistamenti e agli oggetti non identificati.

Accade, proprio in questi ultimi giorni in cui David Charles Grusch, 36 anni, ex agente dell’Intelligence dell’aeronautica USA, davanti alla Commissione di Controllo della Camera dei Rappresentanti USA, assieme ad altri due veterani dell’esercito, ha affermato che “Gli avvistamenti sono casi di routine e non casi isolati” e ha aggiunto: “So di astronavi aliene e del rinvenimento di resti biologici non umani”. Mentre il Congresso vuole fare la massima chiarezza per cui “scopriremo ciò che è stato insabbiato. Questo è un tema di trasparenza del Governo.” Insomma, accade quando i fatti danno ragione alle numerose teorie sviluppatesi nel Simposio Ufologico che si svolge a San Marino, elaborate lungo i trent’anni dalla sua prima edizione.

Io non so se quel che di incredibile sta succedendo sia dovuto ad ignoranza, nel senso che si ignora, dabbenaggine, indolenza congenita o più semplicemente maleducazione, so solo che non siamo messi bene proprio per niente!

Augusto Casali

L’ex Segreterario di Stato Augusto Casali