SAN MARINO. L’attaccante Matteo Sartori dopo una carriera sui campi di Serie D, indossa la maglia del Tre Fiori. “Ho scelto un campionato sempre più competitivo e una squadra con grandi obiettivi. Metterò tutto me stesso per aiutare i miei compagni a raggiungere l’Europa”

 

L’attaccante Matteo Sartori, classe 1991 e una carriera trascorsa prevalentemente in Serie D, è uno dei
nuovi rinforzi del Tre Fiori. Corteggiato da numerose squadre del campionato sammarinese, l’attaccante
cattolichino non ci ha messo molto a fare la sua scelta, decidendo di mettersi a disposizione del tecnico
Matteo Cecchetti per aiutare i gialloblù a centrare gli obiettivi stagionali.
Sartori, dopo tanta Serie D anche con maglie di blasone come Spal, Rimini e Fano, dopo campionati vinti e
anche qualche puntata nel professionismo, perché ha deciso di scegliere il campionato sammarinese e la
maglia del Tre Fiori? “Ho fatto questa scelta perché questo campionato sta diventando sempre più
competitivo e importante – spiega l’attaccante – e con il mercato di riparazione dopo il lockdown tutte le
squadre si sono ulteriormente rinforzate. Sono certo che è stata la scelta migliore che potessi fare, perché
si preannuncia una seconda parte di stagione molto divertente: non vedo l’ora di cominciare. Mi hanno
contattato parecchie squadre, ma con il Tre Fiori c’era stato già un avvicinamento nelle stagioni scorse che
poi non si era concretizzato. Conosco già bene Lunardini, con cui ho giocato due anni a Fano vincendo i
play-off per la promozione in serie C e anche Apezteguia, che stimo molto. Sono arrivato in una squadra di
valore e metterò tutto me stesso per aiutare il gruppo a centrare gli obiettivi”.
In realtà un piccolo passaggio a San Marino l’aveva già fatto qualche anno fa: “Direi tanti anni fa! Avevo 18
anni e giocavo nel Misano in Eccellenza, quando durante un’amichevole l’allora tecnico del San Marino,
Petrone, mi vide e mi volle in biancazzurro già dal mercato invernale. In questa stagione il San Marino era in
C2 e fu poi promosso in C1, ma purtroppo non trovai molto spazio e l’anno dopo passai in D alla Spal”.
Per chi non l’ha ancora vista giocare, puoi descrivere le sue caratteristiche principali? “Sono un giocatore
offensivo: prediligo giocare da una seconda punta o come esterno d’attacco. Sono un giocatore a cui piace
ricevere palla per giocare con la squadra e anche andare nell’uno contro uno”.
Le prime settimane di allenamento con i compagni del Tre Fiori hanno confermato le sue sensazioni
positive? “Assolutamente sì: ho trovato un gruppo già molto coeso e affiatato e le prime sensazioni sono
molto positive. Il mercato ha portato molti giocatori nuovi, ma abbiamo iniziato ad integrarci fin da subito e
sono certo che alla ripartenza del campionato potremo già dimostrare un discreto affiatamento sul
campo”.
Che obiettivo si prefigge in questa nuova avventura sammarinese? “Come squadra ci siamo prefissati
l’obiettivo di arrivare anche quest’anno in Europa e faremo di tutto per mettere già da subito più punti
possibile in tasca. Da parte mia – conclude in neo-attaccante gialloblù – posso promettere che metterò
tutto il mio impegno per centrare questo obiettivo”.