E’ il direttore del Dipartimento di cure primarie dell’Ausl di Bologna e Panella di Asigliano Vercellese, docente dell’Università degli Studi Piemonte Orientale Gabriele Rinaldi la persona, tra le tre designate dal Congresso – le altre sono Mara Morini e Massimiliano Panella – che sembra avere più chance per ricoprire il posto di Direttore dell’Authorithy sanitaria di San Marino.
Rinaldi, lucano di nascita ma residente a Reggio Emilia, ex direttore dell’ospedale di Ferrara a lui va il merito della grande opera di trasferimento nel polo di Cona. Ha avuto anche problemi penali che paiono essere stati risolti in quanto le accuse di omissioni d’atti d’ufficio – procedimento a cui il Rinaldi era stato iscritto – siano decadute dopo una prima archiviazione, una successiva riapertura del fascicolo e sembra successivamente archiviate anche se il decreto di archiviazione non sembra essere stato emanato.
Come al solito i professionisti sammarinesi sono stati messi all’angolo e si è preferito attingere nella vicina Italia. Cambia governo ma la musica è sempre la stessa; ci si affida a forensi, come già successo – con altri ruoli – con la Caruso eppoi ci si ritrova con un tecnico che crea problemi perchè non conosce a fondo la realtà sammarinese e vuole stravolgere, senza portati risultati importanti, la nostra realtà. In questo caso la professionista sammarinese Francesca Masi non è stata neppure presa in considerazione per il ruolo che fu dell’attuale Direttore Generale Gualtieri.
Probabilmente la vicinanza con la Dc ha fatto propendere il Congresso di Stato alla sua non candidabilità.