San Marino. I lavori consigliari del 20 Luglio 2015. Pomeriggio

Palazzo pubblico piano ammezzatoNel pomeriggio si conclude il comma comunicazioni con l’ultimo interventom quello del consigliere Guerrino Zanotti del Psd, e con le risposte dei segretari di Stato alle interpellanze e interrogazioni.  Tornando sul tema della voluntary disclosure, oggetto di una interpellanza, viene ripreso l’ordine del giorno presentato in mattinata da una parte dell’opposizione (Rete, C10, Su e i consiglieri indipendenti Pedini Amati e Lazzari). Vista la disponibilità della maggioranza di trovare una condivisione, l’ordine del giorno viene sospeso, in attesa di una nuova versione concordata tra i gruppi, che verrà messa ai voti venerdì, in apertura dei lavori consiliari.

Si prosegue con una serie di nomine: Patrizia Pelandra viene nominata membro della Commissione sammarinese per l’attuazione della Convenzione Csd Onu; Sandro Zonzini sostituisce un dimissionario come membro del Consiglio di previdenza dell’Iss. Marco Bologna e Nicola Cavalli sostituiscono due membri dimissionari del collegio dei Sindaci revisore dell’Iss. Simona Benzi è nuovo membro della Commissione di vigilanza, Presidente e segretario generale della Commissione nazionale per l’Unesco sono rispettivamente nominati Sara Mancini e Silvia Marchetti. Emanuela Cecchini sostituisce un membro dimissionario della Commissione Prezzi. Segue una serie di ratifiche di accordi internazionali, tra cui l’aggiornamento della Convenzione monetaria Ue-San Marino e la modifica dell’emendamento di Doha al Protocollo di Kyoto.  

L’Aula infine inizia a dibattere sul progetto di legge in seconda lettura “Modifiche alla legge 28 giugno 2010 n.118 Legge sull’ingresso e la permanenza degli stranieri in Repubblica”. I lavori si interrompono dopo i primi interventi e riprenderanno domani pomeriggio.

Di seguito un estratto degli interventi del pomeriggio. 

Comunicazioni.

Guerrino Zanotti, Psd: “Porto a conoscenza della situazione che sta attraversando il comitato gestore del Fondo di solidarietà. A seguito di due dimissioni, per cause personali, non è in grado di fare fronte alla sua mission, ovvero verificare tutte le domande presentate da soggetti con una situazione economica grave. Faccio un richiamo affinché il congresso proceda a una nomina veloce dei due membri, per riattivare il fondo. E chiedo si possa in tempi brevi anche verificare con l’unico componente rimasto su quali sono le criticità. A quanto mi risulta sembra ci siano difficoltà nel dare pronta risposta alle richieste. Ci sono alcune rigidità della norma che impediscono interventi rapidi”.

Dichiarazioni di voto su Odg di Su-C10 e Rete e consiglieri indipendenti Pedini Amati e Lazzari

Tony Margiotta, Su: “Abbiamo presentato un Odg con la richiesta di poter inserire un comma specifico sull’argomento principe del dibattito di comma comunicazione, ovvero l’apertura di una linea di credito, nel Consiglio Grande e Generale del mese di agosto. Abbiamo avuto delle informazioni, vi è l’opportunità di poter incontrarci nuovamente nei primi giorni di agosto. E l’Odg parlava di fare una seduta pubblica. Siamo anche aperti a poter discutere di questo argomento, pensiamo si debba condividere anche il metodo. Auspichiamo si possa intraprendere nel mese di agosto un dibattito su questo argomento”.

Federico Pedini Amati, Indipendente: “Nell’ultimo ufficio di presidenza il sottoscritto aveva chiesto di poter inserire il tema del prestito chiesto all’Italia in questa sessione. Non è stato possibile in quel momento, perciò torniamo oggi con questo Odg di una parte dell’opposizione per chiedere di parlare di questo argomento importante per la solidità del sistema bancario e della Repubblica di San Marino. Abbiamo letto  dai giornali che ci potrebbe essere un Consiglio di agosto e la richiesta chiede di inserirlo all’ordine del giorno del primo Consiglio utile, auspicando avvenga in seduta pubblica perché è un argomento di pertinenza e rilevanza di un’intero Stato”.

Roberto Ciavatta, Rete: “Gradiremmo sapere cosa pensano i gruppi che non hanno sottoscritto l’Odg. In comma comunicazione è emersa l’esigenza di maggiori comunicazioni. Beccari ha detto di finirla con questi dibattiti che fanno solo allarmismi, ma evidentemente lui aveva molti elementi in  più rispetto l’Aula, dato che dal suo intervento emerge la natura di un prestito interbancario che prima era sconosciuta. Nell’introduzione del segretario ci sono stati forniti elementi superficiali. Per questo motivo abbiamo presentato l’Odg e ci auguriamo l’Aula lo possa accogliere”.

Marco Podeschi, Upr: “Noi condividiamo il fatto che debba essere fatto un dibattito su questo argomento. Ma non lo abbiamo sottoscritto. Ricordo che dobbiamo nominare presidente e direttore di Bcsm. Sono le autorità che regolano il sistema che gestiscono queste pratiche, non il governo. E chiedo al governo se ha voglia di nominare il presidente, come richiesto dall’Odg approvato in Aula. Secondo, essendo un argomento legato alla liquidità del settore bancario, ci vuole cautela. E riteniamo che il comma possa essere fatto a settembre e in seduta segreta. Sulla mancanza di informazioni siamo d’accordo con Ciavatta. Non è accettabile che non vi siano informazioni sullo stato del sistema finanziario, gli ultimi sono datati a dicembre. Se è possibile ridiscutere i termini dell’Odg siamo disponibili a sottoscriverlo”.

Marco Gatti, Pdcs: “E’ giusto che sull’evoluzione del percorso avviato i consiglieri siano portati a conoscenza. Le ipotesi che possiamo fare possono essere vaghe. Non so se in agosto sarà possibile avere nuovi elementi che ad oggi non ci sono. Convocare un Consiglio d’urgenza ad agosto su queste tematiche la vedo complesso. Allora è più adeguato, qualora emergessero novità, trattarle in commissione Finanze e valutare come sede, piuttosto che il Consiglio, la Commissione. Sicuramente ce ne sarà una a settembre per affrontare il programma economico e in quella sede si possono fare approfondimenti. Se ci fosse disponibilità, possiamo rivedere l’Odg in questo senso:  che la sede sia la commissione, che la materia sia trattata in seduta segreta, e l’impegno del governo a convocare anche in agosto la commissione qualora emergessero nuovi elementi”.

Andrea Zafferani, C10: “Mi fa piacere ci sia attenzione per il tema sollevato anche in maggioranza. Sulla proposta del collega Gatti: troverei, visto il punto in cui siamo ora, che siamo tempestivi per avere un riferimento su che cosa in linea di massima stiamo cercando di discutere, che obiettivi, struttura, e che accordo stiamo cercando di portare avanti. Sulla seduta segreta mi restano perplessità, ma se può servire a darci elementi di consapevolezza lo possiamo valutare. Ma riterrei in tempi brevi di avere riferimenti su cosa San Marino si aspetta e sta portando al tavolo del negoziato. Poi bastano incontri per dare un  aggiornamento, come modalità già sperimentata su altri temi. Se non ci sarà un Consiglio straordinario in agosto, va bene settembre”.

Tony Margiotta, Su: “Chiediamo venga sospesa la votazione per poter aggiornare l’Odg, visto il confronto aperto con la maggioranza, per trovare la condivisione sulla richiesta. C’è stata disponibilità da parte della maggioranza e del segretario Capicchioni di incontrare i capigruppo e informare l’opposizione sullo stato di fatto dell’iniziativa, con disponibilità di trovare anche la giusta modalità per richiedere una seduta consiliare ad hoc. Chiediamo quindi la sospensione della votazione e che sia messo ai voti il nuovo Odg venerdì”.