SAN MARINO. LAVORO. SDS BELLUZZI: NEL 2016 RIPRESA OCCUPAZIONE DEL 2%

Iro-Belluzzi-ok-768x432La fotografia dell’occupazione sammarinese scattata e analizzata da parti datoriali, sindacati e segreteria di Stato per il Lavoro. Oggi a Palazzo Begni i protagonisti del mondo dell’impresa e del lavoro sammarinese si sono incontrati per la presentazione del documento elaborato dal Gruppo tripartito, costituito a inizi 2016, e dedicato all’analisi e studio del futuro del lavoro e delle relazioni industriali sammarinesi.

La relazione, intitolata “San Marino: imprese e lavoro, alla sfida dei nuovi scenari macroeconomici” costituisce un primo contributo della Repubblica alle riflessioni generali in seno all’Organizzazione Internazionale del Lavoro, Oil, in vista del suo centenario che si celebrerà nel 2019. Il Titano aderendo a questa iniziativa, “raccoglie l’invito rivolto dall’Oil- spiega il segretario di Stato per il Lavoro, Iro Belluzzi, al termine dell’incontro odierno- per la costruzione nuove prospettive sul lavoro negli anni a venire”. L”analisi, prosegue Belluzzi, non trascura l”ultimo decennio di lunga crisi e il trasformarsi dell’economia in funzione della globalizzazione. “Il particolare momento politico e istituzionale- chiarisce il segretario- ci porta a consegnare questo elaborato, da portare avanti, a chi verra” dopo l”esecutivo attuale”. Belluzzi spiega poi come le iniziative del governo uscente abbiano permesso un recupero “non grandissimo ma importante del Pil già dallo scorso anno, quando è stato recuperato l”1%”, a fronte di una perdita di 25 punti percentuali dall’inizio della crisi.

Nonostante questo crollo “situazione dell’occupazione e welfare non sono stati travolti dal decremento del Pil”, sottolinea. A fronte del “dato più pesante” registrato nel 2014, con l’8,3% di disoccupati in senso stretto, “in termine di recuperi del posto di lavoro- rivela Belluzzi- nel 2016 si dovrebbe assestare una ripresa del 2% di occupazione, facendo scendere al 6% i disoccupati in senso stretto”.

Nel documento emerge quindi come la demografia, quindi l’invecchiamento della popolazione, sia un fattore determinante per la programmazione delle politiche del lavoro, così come l”importanza della formazione quale motore dell’occupazione. Presente ai lavori odierni anche Gianni Rosas, responsabile dell’Oil per San Marino e Italia, che ha sottolineato l’importanza del contributo di San Marino, “uno dei primi paesi interni all’Oil che si e” attivato in maniera coinvolgente per tutte le parti sociali nell’analisi che identifica le sfide principali dell’immediato”. Infine, Costas si augura che il documento “sia un lavoro utile per le discussioni di politica economica e del lavoro che seguiranno”. (Cri/Dire)