
Riceviamo e pubblichiamo
….e di San Marino , che più che azzurra vision , è diventato il paese del “tutto dovuto”
L’epidemia di covid 19 se ha un merito , è quello di aver evidenziato tutti i nodi di una gestione trentennale basata sulla momofase e sul differenziale fiscale .
Le due cose non erano di per se diaboliche e potevano essere il carburante con cui fare di San Marino una piccola Svizzera ,ma ciò richiedeva una classe dirigente all’altezza del compito , sono invece divenute lo strumento che ha coniugato allargamento di un benessere materiale per quanto fittizio (questo è indiscutibile ) ed erosione della democrazia rappresentativa ;formazioni di cordate politico affaristiche che hanno usato lo Stato (di tutti) a fini privati con operazioni spesso criminali e gestione clientelare ed assistenziali del consenso per mantenere il potere e quindi la possibilità di uso affaristico dello Stato ; sovvertimento diffuso del rispetto delle regole e voto di scambio giocato da cittadini e gruppi una volta compreso come funziona il sistema ; enorme allargamento della Pubblica Amministrazione ,ipersegmentata e con carriere dettate dai partiti , con poco o nessuna autonomia e , di conseguenza poca o nessuna responsabilità .
In questo clima da sultanato o da basso impero , corruzione diffusa e “cultura” del tutto dovuto diventano lo schema base dell’agire dei cittadini-sudditi sempre alla ricerca di un potente di turno da ossequiare e sempre insoddisfatti perchè il servaggio anche se opulento mortifica ed alimenta l’invidia e la cattiveria . Un Paese fermo in tutte le sue componenti , privo di visione e di proposta ma piuttosto incline ad aumentare l’assistenzialismo piuttosto che il lavoro ,l’innovazione , l’intrapredenza .
Chiamo tutto questo le 7 piaghe di San Marino , vediamo di ricapitolare :
1) Paese del tutto dovuto ; 2) cordate politico-affaristiche ;3) scarsa propensione al lavoro , alla responsabilità e al rispetto delle regole ; 4) corruzione (diversi Segretari di stato finiti in carcere); 5) assistenzialismo e clientelismo sfacciato ; 6) mania di grandezza che hanno fatto perdere ad una classe dirigente poco selezionata l’umiltà ed il buon senso di rappresentare un territorio di soli 60km quadrati ; 7) testa girata all’indietro nell’illusione di ritrovare il bengodi perduto .
Queste piaghe sono ben più pericolose e persistenti del Coronavirus e richiedono un rinnovamento sostanziale delle Istituzioni , dell’organizzazione economica e sociale , dei valori condivisi fra ceti ,classi e generazioni che consentono ad una Realtà di sussistere pur nella dinamica degli interessi e delle convinzioni ideologiche .
Queste sono altrettante emergenze , ben più difficili da eradicare del COVID 19 che come dicevo se ha un merito , è proprio quello di averle evidenziate tutte proprio durante l’’emergenza .
Lo abbiamo visto ad esempio nella sanità con il colpevole fallimento dei direttori(o presunti tali) nominati dal precedente esecutivo e la necessità di nominare alla meno peggio sceriffi super più che imperversano ad emergenza strafinita con obiettivi neppure tanto reconditi : continuare a dettar legge e finalmente affossare quel gioiello di nome Istituto Sicurezza Sociale legandolo mani e piedi e portandolo docile nell’Area Vasta e sopratutto nelle casse dell’Area Vasta . a 6-7 mesi dall’insediamento del nuovo Governo la confusione è ancora massima e non è dato sapere non soli chi sono i membri del comitato esecutivo ma sopratutto non è dato sapere che obiettivi dovranno dimostrare di saper raggiungere .
Lo abbiamo visto ad esempio nella scuola . Mentre in tutte Europa le scuole sono riaperte , qui discutiamo se in settembre apriamo con o senza mascherina ed andiamo al traino dell’Italia senza autonomia e senza lungimiranza .
Gli insegnanti sono passati direttamente dal loockdown alle eterne vacanze estive per riposarsi di un lavoro che non hanno svolto ed al loro interno hanno personaggi che si sono espressi con una lettera firmata riguardo ai ragazzi diversamente abili di cui sono il “sostegno” così : “….chi ed in che modo ci può garantire la sicurezza sul lavoro sotto il profilo del diritto alla salute quando , purtroppo e non certo per loro volere , alcuni alunni con gravi disabilità “sputano” o “sbavano” ……” .
Si proprio cosi , sputano e sbavano , capito che sostegno .
Ovviamente non siamo tutti cosi .
Penso e ringrazio gli addetti ai negozi di alimentari che per il bene comune sono andati al lavoro e in diversi si sono ammalati ; penso agli uomini ed alle donne della polizia civile , della guardia di rocca , della gendarmerua , della protezione civile che per la sicurezza di tutti sono andati al lavoro ed in diversi si sono ammalati ; penso agli infermieri , ai medici , ai farmacisti , ai tecnici che per il bene di tutti sono andati al lavoro ed in diversi si sono ammalati . e non solo loro .
Questa è la scommessa . Riguarda le forze politiche che hanno vinto le elezioni , riguarda le forze politiche che svolgono il necessario ed indispensabile ruolo di opposizione , riguarda la classe dirigente allargata , riguarda i cittadini tutti .
Dario Manzaroli