San Marino. Le due sammarinesi bloccate in Kenya stanno per tornare

Alla fine, il calvario delle due ragazze sammarinesi bloccate a Mombasa da quasi una settimana sembra aver trovato una soluzione. La situazione si è infatti sbloccata e la Turkish Airlines ha comprato alcuni biglietti della Lufthansa per permettere a centinaia di italiani di rientrare dal Kenya al Belpaese. Se tutto filerà liscio, quindi, Natascia Fonti e Isabella Faetanini potranno rimettere piede sul Titano domani, sabato 14 gennaio, attorno alle 12, dopo un lungo viaggio da Mombasa a Nairobi, da Nairobi a Francoforte e infine a Bologna.
“Ci fanno partire venerdì – ci comunica Natascia via Whatsapp – (oggi, ndr). Abbiamo il volo per Nairobi. La tratta è molto lunga perché facciamo Mombasa-Nairobi. Alle 17.20 arriviamo a Nairobi. Alle 23.15 prendiamo l’aereo per andare a Francoforte. Aspettiamo nella città tedesca altre quattro ore e poi infine riprendiamo l’aereo per tornare in Italia a Bologna. Arriveremo nel capoluogo emiliano alle 9.15 di sabato mattina. Speriamo quindi di essere a San Marino per mezzogiorno.
Tutti i voli saranno effettuati con la compagnia tedesca Lufthansa. Non c’è più la Turkish Airlines di mezzo. La compagnia turca ha comprato dei voli perché non sapeva più dove mettere le persone.
Tutti gli italiani stanno rientrando. E la coppia che è con noi di Coriano parte sabato e rientrerà domenica. Loro voleranno su Istanbul. Siamo molto contente e speranzose che non ci saranno più delle sorprese negative che ci attenderanno una volta giunte all’aeroporto di Mombasa. Se arriviamo all’aeroporto di Nairobi secondo me sarà tutto a posto.
Vi ringraziamo molto per lo spazio che ci avete dedicato. Anche perché se non andava a finire così, magari dovevano intervenire le autorità competenti sammarinesi.
Per il momento siamo molto contente – conclude Natascia – abbiamo questi due fogli in mano e che Dio ce la mandi buona”.
Ricordiamo che le due ragazze sammarinesi sono rimaste bloccate in Kenya a causa delle cattive condizioni atmosferiche presenti in Turchia, in particolare nella città di Istanbul. L’aeroporto turco è infatti rimasto chiuso da venerdì scorso a causa dell’abbondante nevicata e delle basse temperature che hanno gelato le piste. I voli sono ripresi nella giornata di mercoledì. La paralisi totale dell’aeroporto di Istanbul è quindi finita. Ma non l’emergenza per tutti i voli bloccati della Turkish Airlines. E comunque, dopo giorni, è iniziato il ritorno – sia pur scaglionato – delle centinaia di italiani rimasti bloccati all’aeroporto Ataturk a causa del maltempo da cinque giorni.
“Torniamo da un vero incubo durato quattro giorni: nello scalo di Istanbul regna il caos, non c’è assistenza e per fare qualsiasi cosa occorre fare delle file interminabili, formate da centinaia e centinaia di passeggeri. È una fortuna che siamo riusciti a tornare con questo volo”. È la testimonianza rilasciata al quotidiano La Repubblica di uno dei primi passeggeri rientrati all’aeroporto di Fiumicino da Istanbul. “In aeroporto non danno nessun tipo di informazione attendibile – racconta una coppia di Prato -. I passeggeri sono stati abbandonati al loro destino, cercando informazioni e aiutandosi l’uno con l’altro”. La Tribuna Sammarinese