Che Rf sia il maggior responsabile politico del sostegno del tutto inaccettabile a Banca Cis e alla cricca e’ ormai un dato di fatto.
Le telefonate con Grandoni, i tabulati telefonici che come ha sostenuto l’avvocato Cocco durante il processo “Buriani-Celli” mostravano come nel luglio 2019 il Commissario Buriani avesse parlato o ricevuto chiamate da diversi esponenti politici di REPUBBLICA FUTURA, tra cui l’ex Segretario Marco Podeschi, l’attuale Presidente onorario di Repubblica Futura il dott. Mario Venturini (allora Presidente del partito di REPUBBLICA FUTURA), e l’utenza Vladimiro Renzi, se l’utilizzatore fosse stato Nicola Renzi. Inoltre i fatti descritti nella relazione della Commissione d’Inchiesta Cis in particolare al capitolo “LA CADUTA DEL GOVERNO ADESSO.SM” – con l’escalation di eventi descritti che hanno minato la fiducia delle componenti della maggioranza di governo dell’epoca e che, nella seconda parte della scorsa legislatura, aveva portato a diverse prese di distanza nei confronti di Rf che voleva vendere la banca Cis a Stratos, società farlocca.
Nessuno quindi può nascondere l’evidenza.
E’ però curioso che non ci si ricordi tutta la storia: la defenestrazione di Papi, Caringi e Bossone, vertici di Bcsm che avevano avviato una ispezione in banca Cis, ad opera di autorevoli esponenti della Democrazia Cristiana. Così come il caso, altrettanto grave contenuto nella seconda relazione della Commissione d’inchiesta sulle banche di fine 2021, che in uno specifico capitolo parlava dell’autorizzazione del bonifico della Banca Commerciale Sammarinese- all’epoca in regime di sospensioni dei pagamenti- autorizzato per un milione e duecentomila euro a favore della Finanziaria Infrastrutture di Claudia Minutillo, braccio destro dell’ex governato del Veneto Galan. Trasferimento che venne effettuato per favorire l’ex console Colombelli. In particolare il Segretario alle Finanze dell’epoca Valentini e’ stato citato perché secondo l’ex direttore della vigilanza di Banca Centrale Gumina sollecitò il trasferimento (qui l’articolo: https://giornalesm.com/san-marino-procedimento-bonifico-finanziaria-infrastrutture-valentini-mai-sollecitato-il-trasferimento-dei-soldi-ma-gumina-sotto-giuramento-dichiaro-diversamente/)
Vicenda molto particolare quindi: la relazione della Commissione d’inchiesta ha parlato di “forcing politico” che ha portato “un canale preferenziale a Colombelli rispetto ai tanti correntisti BCS che, invece, si videro bloccati i conti correnti.”.
Moltissimi dubbi quindi rimangono e certamente delle valutazioni politiche andrebbero fatte a tutto tondo, visto che certi esponenti politici, come per esempio Pasquale Valentini sono ancora in aula consigliare.
Non dimentichiamoci perciò di tutta la storia politica sammarinese, non solo di una parte.
Tancredi Falconeri
