Riceviamo e pubblichiamo.
Caro amico, ho avuto recentemente un paio di grosse soddisfazioni per questi motivi che ti esplicito:
1) A Milano sono stati condannati Italia Oggi, Panerai e Valentini, che io avevo chiamato in giudizio, in quanto riconosciuti colpevoli del reato di cui agli articoli 595 e 57 del codice penale Italiano ( penso che si riferisca al reato di diffamazione )
2) A San Marino in un altro processo, io sono stato ovviamente assolto, e non poteva essere altrimenti, in quanto mi erano stati attribuiti due assegni protestati che arrecavano tranquillamente la firma di Luigi Simari.
Non voglio fare polemiche ulteriori, ma credo che solo in questa povera e disgraziata Repubblica si possa trovare una donna che pretende di essere chiamata magistrato la quale chiama sul banco degli imputati un cittadino, ne distrugge l’immagine passando la velina a giornalisti compiacenti, per poi scoprire che aveva imputato Amati per degli assegni a firma Luigi Simari.
Se riterrai di informare i tuoi lettori di queste due sentenze renderai un servizio alla libera e corretta informazione.
Lucio Amati
