Non c’è più la Dc di una volta. Leggere le dichiarazioni del buon Boschi (C10) che riferendosi agli ultimi provvedimenti approvati in Consiglio afferma che “questo clima e questo metodo devono assolutamente andare avanti e non possono fermarsi”, da un lato fanno sorridere, dall’altro generano un grosso equivoco. Perché in Consiglio c’è una maggioranza e una opposizione, tenute entrambe a esercitare le proprie funzioni. La prima ha il dovere di sostenere il governo con i suoi numeri in piena autonomia. La seconda deve essere cane da guardia della democrazia facendo le pulci e sottolineando quello che non va bene. Ora appare evidente che Adesso.sm non esista più. Lo certifica lo stesso Boschi quando chiede aiuto alla minoranza e quando afferma che il prossimo bilancio andrà fatto tutti quanti assieme. Civico in pratica prova a scaricare le responsabilità su tutti e prende tempo. Insomma getta fumo negli occhi dei sammarinesi e della stessa Dc che viene sonoramente presa per i fondelli. Le opposizioni con la scusa della “responsabilità nazionale” stanno tenendo in vita un malato terminale con una complicità esterna ancora più dannosa se possibile, proprio perché finisce per annacquare i disastri di questi quasi tre anni di mal governo. Adesso basta! Il governo se è in grado governi con la sua maggioranza e l’opposizione smetta di rimanere silente e ricominci a riappropriarsi del suo ruolo perché cittadini, associazioni e parti sociali non ce la fanno più. Se si vuole una larga condivisione si deve andare alle urne e successivamente – solo successivamente – si dovranno garantire quei numeri importanti utili per chi avrà l’onere di risollevare la Repubblica. Ci hanno stufato certi giochini di chi evidentemente non ha le mani libere per staccare la spina. Ci sembra incredibile che un partito scafato come la Dc – ma ci mettiamo dentro pure Rete – non riesca a comprendere dove la sta conducendo Civico 10. Fermo restando che a nostro avviso piuttosto che scendere a patti con chi è correo nel disastro, meglio attendere ancora qualche mese e dare battaglia sul bilancio. Poi le cose verranno da sé e non si dovranno imbarcare nel futuro governo e maggioranza personaggi quanto meno equivoci. Un ultimo inciso: i correntisti del Cis ancora aspettano i propri soldi, dunque questi “fantasmagorici” risultati del Consiglio quando viaggia unito e compatto noi nella pratica ancora non li vediamo. I disastri invece e i nulli risultati, quelli sì restano sotto gli occhi di tutti. E l’opposizione rischia di diventarne compartecipe. Occhio.
