È iniziato ieri, alle 8.30, con la prima prova scritta (italiano), l’esame di Stato per i 96 maturandi della Scuola Secondaria Superiore della Repubblica di San Marino. La prima prova scritta, come da disposizione legislative, prevede la somministrazione di sette tracce, divise in quattro tipologie.
Per la tipologia A è stata sottoposta all’analisi dei candidati “La capinera” di Giovanni Pascoli, una lirica tratta da “I Canti di Castelvecchio”. Nel componimento sono state messe in parallelo due situazioni: quella della capinera nel suo nido e quella di una madre in casa con i suoi bambini. Nella traccia veniva chiesto di analizzare le caratteristiche stilistiche, retoriche e lessicali del testo e di individuarne il nucleo tematico, da collegare anche con altri testi pascoliani.
Si richiedeva inoltre di rintracciare e commentare i punti di contatto con la lirica “Il figlio della Peppa” di Umberto Saba.
La tipologia B, invece, si è articolata in quattro argomenti (storico- politico, socio-economico, artistico-letterario e tecnico-scientifico) e prevedeva che i candidati, anche rielaborando un corredo di documenti allegati alla traccia, svolgessero un testo sotto forma di saggio breve o di articolo di giornale.
Il testo “Giovani e condizionamenti culturali” richiedeva di analizzare le molteplici maniere in cui può avvenire il condiziona- mento delle coscienze nei regimi totalitari, avvalendosi di esempi tratti dal mondo della scuola durante il fascismo e di estendere l’analisi anche alla realtà odierna mentre l’argomento “Le disuguaglianze” richiedeva di analizzare i pareri discordanti che oggi emergono sul tema della disuguaglianza economica nelle diverse situazioni e sul modo in cui debba essere affrontata e gestita all’interno di una società.
Se il testo “Lottatori e contemplatori?” invitava il candidato ad analizzare vantaggi e pericoli dei due possibili percorsi attraverso cui l’uomo può giungere alla conoscenza e alla realizzazione di sé, cioè l’impegno attivo o l’osservazione riflessiva e distaccata, avvalendosi dei contributi che la letteratura e l’arte hanno fornito per l’affronto di questa difficile scelta; l’argomento “Perchè sprendere tanto per lo spazio?”, invece, richiedeva di affrontare questa domanda, resa molto attuale in questi giorni in cui l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti è tornata dopo 200 giorni passati sulla stazione internazionale orbitante intorno alla Terra e il piccolo lander Philae, della missione Rosetta, ha mandato i primi dati dalla cometa su cui si era posato in novembre.
La terza tipologia, la C, cioè il tema di argomento storico, proponeva al candidato di analizzare i motivi che spinsero l’America a partecipare ai due conflitti mondiali e di definire i benefici e gli svantaggi che ne ha ricavato mentre la tipologia D, ossia la trattazione di un argomento di carattere generale, proponeva al candidato di soffermarsi sulla necessità, oggi viva come mai, di immaginare realtà “altre” da quelle conosciute e di far crescere la disponibilità al dialogo e al confronto con il “diverso”. Domani, dopo un giorno di riposo, avrà luogo la seconda prova scritta (Latino per il Liceo Classico; Lingua straniera per il Liceo Linguistico; Matematica per il Liceo Scientifico ed Economia aziendale per il Liceo Economico Aziendale); venerdì 26 giugno, invece, avrà luogo la terza prova scritta a carattere pluridisciplinare con quesiti a risposta singola sulle materie d’esame dell’ultimo anno dell’indirizzo di studio.
Infine da lunedì 29 giugno inizieranno i colloqui orali.