San Marino. Lettera aperta ai membri del Consiglio Grande e Generale residenti nel Castello di Montegiardino dal Comitato “Scuole vive nei Castelli”

Egregi Consiglieri residenti nel Castello di Montegiardino,

vi scriviamo da cittadini di Montegiardino, da famiglie, da membri di una Comunità che voi

conoscete bene e con cui condividete momenti di quotidianità.

Non ci rivolgiamo a voi solo come membri del Consiglio Grande e Generale, ma come uomini e

donne che portano nel cuore il nostro stesso senso di appartenenza.

Sapete bene cosa rappresenta una scuola in un piccolo Castello come il nostro: non è soltanto un

luogo di insegnamento, è il primo seme della comunità, è il futuro che si costruisce ogni giorno, è

la linfa che mantiene vivo un territorio altrimenti destinato al silenzio.

La recente nascita del Comitato “Scuole vive nei Castelli”, apartitico e apolitico, nasce proprio da

questa consapevolezza.

Non un gesto di protesta, ma solo un atto di amore verso ciò che siamo e verso ciò che possiamo

ancora essere.

Voi, più di chiunque altro, potete capire quanto sia fragile il confine tra una comunità viva e una

comunità che lentamente si spegne.

E voi, più di chiunque altro, avete oggi la possibilità – e la responsabilità – di scegliere da che parte

stare: se dalla parte di chi custodisce la vita nei Castelli, o dalla parte di chi, pur tacendo, consente

che si chiuda una porta fondamentale per il nostro futuro.

Non vi chiediamo promesse, vi chiediamo presenza.

Vi chiediamo di essere la voce di Montegiardino là dove si prendono le decisioni che cambiano il

destino di un popolo.

Vi invitiamo a incontrarci, a camminare tra le aule della nostra scuola, ad ascoltare i bambini, gli

insegnanti e le famiglie.

Vi invitiamo a guardare con i vostri occhi ciò che rischiamo di perdere.

Perché il silenzio di una scuola chiusa non è solo assenza di voci: è assenza di futuro.

Siamo certi che saprete onorare l’onore e il privilegio di rappresentare – a Palazzo Pubblico – questo Castello.

Montegiardino ha bisogno di voi.

E il futuro dei nostri figli non può aspettare.

Con fiducia, con rispetto, ma anche con la ferma speranza che scegliate di esserci.

 

Il Comitato “Scuole vive nei Castelli