San Marino. Lettera di Matteo Mularoni. Cons. Marco Podeschi: “La sua e? una proposta antica. Il problema oggi e? la recessione economica”

Podeschi MarcoDall’opposizione il primo ad intervenire e? il consigliere dell’Upr Marco Podeschi: “C’e? un problema di fondo, di rappresentanza politica, la politica e le istituzioni seguono delle regole precise, che provengono e fanno parte della democrazia di un Paese. Per San Marino sono il Congresso di Stato, il Consiglio Grande e Generale e una Legge elettorale particolare, con il premio di maggioranza. Il primo problema – quindi – e? quello normativo: le norme sono molte chiare, tra l’altro – ricorda – molte di esse sono state cambiate recentemente, come appunto la Legge elettorale. Inoltre, circa dieci anni fa, sono state fatte importanti riforme istituzionali. Sono d’accordo con Mularoni – sottolinea Podeschi – che e? chiaro che questo governo non funziona e che ci sono tante cose che non vanno, ma il problema vero – precisa – e? un altro: San Marino e? in piena recessione economica, e la questione e? capire se qualcuno ha delle idee concrete per far ripartire l’economia del Paese.

Inoltre – evidenzia – ci sono altri settori in grave difficolta?, dall’instabilita? dell’Iss, al settore bancario ed economico. Il problema, piu? che pensare a una assemblea costituente o a un governo di saggi – come altri hanno scritto – e? come rilanciare l’economia del Paese e creare lavoro”.

In sostanza per Podeschi non e? possibile sostituire la democrazia diretta: “La dittatura cattiva ad esempio- come un esponente politico ha recentemente detto – e? molto distante da me.

Alcune mosse ultime politiche ci hanno lasciato perplessi e spesso e volentieri la maggioranza non solo ha rifiutato le nostre idee e le nostre proposte ma anche quelle dell’intera opposizione. Le fasi costituenti sono proposte antiche, non c’e? niente di nuovo. E poi: Mularoni e? una figura nuova? Fa sempre molto piacere che ci siano persone disposte a mettersi in gioco ma l’avvocato proviene da importanti trascorsi nella democrazia cristiana, ha un pedigree familiare molto, forse troppo importante, non mi stupisce che entri nell’agone politico.

Ci sono anche ulteriori nuove figure che possono affacciarsi in politica e lo ritengo positivo, visto anche le prossime elezioni saranno molto presto. Oggi siamo in una profonda crisi economia, a breve ci sara? la visita del Fmi e in 12 mesi non e? cambiato un granche?, non arrivano imprese”.

Riguardo all’uomo forte al comando Podeschi afferma: “Un premier? Si fara? fatica a parlare di premier quando non si capisce piu? neanche quali siano i partiti”. Infine uno sguardo a Repubblica futura: “Repubblica futura non ha ancora deciso con chi si alleera?, prima faremo il programma e la piattaforma politica del movimento poi decideremo con chi allearci”. L’unione tra Ap e Upr e? una questione ormai certa e assodata. Sia l’Upr che Ap nelle prossime elezioni parteciperanno insieme con un nuovo nome e un nuovo simbolo”. (…)

Francesco De Luigi, La Tribuna