San Marino. Lettera di un lettore ad Emilio Della Balda: ”Quale sarebbe l’alternativa? Di nuovo Adesso.SM?”

Riceviamo e pubblichiamo

 

Caro Emilio,

Ti seguo da oltre cinquant’anni, in tutte le formazioni politiche in cui hai militato o contribuito a formare, ed ho sempre apprezzato i tuoi contributi ma non ho compreso il senso del tuo intervento di ieri, in cui parli di una “alternativa progressista” a sua volta alternativa alla cricca.

Per “Cricca”, per intenderci, ci riferiamo a coloro che, nel periodo 2016/2019, hanno fatto man bassa del Paese utilizzando il governo di Adesso.SM. In buone parole, mi riferisco al gruppo Confuorti, Guidi, Grandoni, Lazzari, Buriani e i vari collegati in Banca Centrale e in Cassa di Risparmio.

Per costruire un’alternativa di sinistra efficace, occorrerebbe mettere insieme oltre alle liste dei movimenti Rete e Demos anche pezzi importanti di Adesso.SM.

Questa sarebbe l’alternativa? Rete, in particolare, dovrebbe allearsi con gli amici di chi ha, per esempio, lasciato agire Confuorti & Company? Elena Tonnini è d’accordo, dopo essere stata denunciata proprio da Francesco Confuorti? Che ne pensa, ad esempio, Roberto Ciavatta sui 100 milioni di fondi pensione spariti durante quel periodo? Del Commissario Buriani, vero braccio armato del gruppo, che vogliamo dire?

Sei un politico troppo navigato per non sapere che l’alternativa progressista rischia di essere una riedizione di Adesso.SM, cioè quel governo contro cui tu e Rete avete fortemente contrastato.

Forse è bene porre solo un tema: costruiamo un governo con chi non ha mai avuto nulla a che spartire con la Cricca.

È questa la sola vera alternativa possibile.

 

Un tuo affezionato sostenitore.