Ad Andrea Vivoli, ex funzionario della Vigilanza di BCSM e trasferito alla sezione ”Affari Generali”, non gli è andata giù la sospensione a scopo precauzionale promossa dal Consiglio Direttivo di Banca Centrale dopo il suo rinvio a giudizio.
Gian Nicola Berti, suo avvocato difensore, dice: ”E’ stato giudicato prima della conclusione del suo processo, quando lo Statuto di BCSM prevede la tutela legale per i dipendenti nello svolgimento delle loro funzioni”
Banca Centrale si è costituita parte civile assieme all’Avvocatura dello Stato nel procedimento che vede coinvolti sia lo stesso Vivoli che l’ex Direttore Giannini.