Nella sede di Libera fervono i preparativi per il Congresso, che si celebrerà nella seconda metà di novembre. “Arriveremo dopo il PSD e dopo la DC – anticipa Giuseppe Morganti – ma questo ci darà la possibilità di riflettere sulle proposte politiche che verranno dai nostri alleati di governo”. Non nasconde che, essendo una maggioranza assai composita, con partiti dalle storie molto diverse, l’affiatamento delle attività è spesso una manovra complessa. Ma siamo appena all’inizio della legislatura e la storia è tutta da scrivere.
Nel frattempo, riferisce sinteticamente che si è tenuta nella mattinata di giovedì 12 settembre, una riunione di maggioranza sulle riforme istituzionali, in attesa di un prossimo incontro con i gruppi di opposizione. Sul tavolo, il confronto sui criteri di costituzione della Commissione e sulla lista degli argomenti che dovranno essere trattati, che sono tanti e tutti importanti. A cominciare dal ruolo e dalle funzioni legislative del Consiglio, messo sempre più in discussione dall’eccessiva decretazione.
