San Marino, Libera rilancia: “Equità fiscale e Europa, servono competenze e la migliore politica”

Una riforma tributaria improntata all’equità e una campagna di informazione trasparente sull’Accordo di Associazione con l’Unione Europea. Sono questi i punti cardine emersi dalla riunione del Direttivo di Libera, che ha chiamato il Paese ad affrontare con consapevolezza le prossime sfide decisive.

Il partito di maggioranza sottolinea il legame stretto tra due temi centrali: l’integrazione al mercato unico europeo e la stabilità dei conti pubblici. «Entrambi questi obiettivi devono essere perseguiti – si legge nella nota – ma nella piena consapevolezza e condivisione dei cittadini. La Repubblica non può permettersi tensioni sociali: la buona riuscita dell’uno favorisce la realizzazione dell’altro».

La riforma tributaria: “Chi ha di più, contribuisca di più”

Sul fronte fiscale, Libera chiarisce che la riforma dovrà basarsi su un principio imprescindibile: l’equità. «Chi più ha più deve contribuire, mentre chi si trova già in condizioni di precarietà deve non solo essere esentato da nuovi prelievi, ma anche sostenuto con strumenti che lo aiutino a superare le difficoltà».

Il Direttivo indica la strada di una progressività reale, attraverso deduzioni sull’imponibile o, se necessario, detrazioni d’imposta, evitando disparità fra categorie di reddito. Allo stesso tempo viene ribadita la necessità di una lotta efficace all’elusione fiscale, con controlli automatici e incrocio dei dati finanziari, privilegiando la conciliazione con i contribuenti rispetto agli interventi coercitivi.

Europa e informazione ai cittadini

Accanto alla riforma fiscale, Libera richiama l’urgenza di un percorso chiaro e condiviso verso l’Europa. «In un clima sociale equilibrato – osserva il Direttivo – è possibile avviare una vera campagna di informazione sull’Accordo di Associazione, che faccia emergere i grandi vantaggi ma anche le sfide che il Paese dovrà affrontare».

Per questo motivo è stato dato mandato al gruppo consiliare e alla dirigenza del partito di attivarsi immediatamente su due fronti: la redazione della versione definitiva della riforma tributaria e l’avvio di una campagna informativa accessibile a tutti i cittadini, in grado di illustrare costi e benefici dell’integrazione europea.

“Servono la migliore politica e le migliori competenze”

Il Direttivo chiude il proprio documento con un appello alla responsabilità e alla qualità del dibattito politico. «Ci attendono significativi cambiamenti – afferma Libera – ed è il momento di mettere in campo la migliore politica e le migliori competenze».

Leggi il conmunicato stampa completo: CS – Direttivo Libera 27 agosto