San Marino. L’imprenditore Guerra minacciato da un camorrista del Clan dei Casalesi per una storia di appropriazione indebita

tribunaleBrutta storia ieri in Tribunale, ma che a prima vista puo? apparire un caso come tanti altri. Il reato ipotizzato e? una appropriazione indebita. Di mezzo la solita societa? di leasing, rate non pagate e tutto il resto. Quel che invece da? tutta un’altra connotazione alla faccenda e? quanto emerso ieri in udienza, durante l’esame. Si parla di alcune moto d’acqua: “Le moto d’acqua vennero consegnate tra 4-5/2011. Le moto le consegnai a F. nel Giugno 2011 e da allora non ho piu? visto le moto in questione. Ribadisco di aver ricevuto minacce da F., che viveva – quando veniva a San Marino – all’Hotel Palace ed in una occasione venne accompagnato da un soggetto riconducibile al Clan dei Casalesi. Il suo nome lo chiesi alla Reception del Palace. In un’altra occasione ho trovato una cartuccia nella mia buca delle poste. Ho presentato denuncia con l’Avv. Sab- batini di Bologna. Mi sembrava di aver trovato un buon cliente ma invece mi sono trovato di fronte ad una persona che mi ha procurato molti danni”. Emerge insomma una quadro di minacce, cartucce e addirittura l’ombra della mafia calabrese. Altro che appropriazione indebita: si spera che il giudice Battaglino faccia piena luce su fatti di una gravita? inaudita e di grande allarme sociale. L’udienza e? stata aggiornata

La Tribuna