La mia esperienza nel settore immobiliare mi ha portato a comprendere che il valore degli immobili a San Marino, se la vendita viene effettuata a sammarinesi o residenti in Repubblica, e’ ormai sotto i costi di costruzione mentre se si vendono case a stranieri (italiani, americani, ecc ) i valori sono più elevati.
Parlando concretamente i valori di appartamenti e case oscillano dai 1400 euro al metro ai più elevati 2600 euro al metro, mentre quando si avvicinano stranieri le transazioni oscillano dai 3000 ai 4000 euro al metro per case non certamente lussuose.
Chiaramente un europeo o un americano, che decide di acquistare casa a San Marino, non è interessato ad un appartamento posizionato all’interno di un condominio con tipica costruzione ad “alveare” ma è alla ricerca di ville, di bifamiliari di prestigio, attici o appartamenti di pregio in condomini lussuosi.
Spero che la nuova maggioranza avvalli finalmente la proposta di dare la possibilità di acquistare case ai non residenti.
Questa strategia aiuterebbe le banche creando ricchezza per tutti, sviluppando ingenti entrare per l’erario, lavoro per avvocati, geometri, ingegneri, aumentando consumi e tanti altri vantaggi per la comunità, oltre ad fatto che il nostro paese si adeguerebbe a tutti i paesi occidentali.
La domanda che tutti all’estero si pongono quando si affacciano alla nostra realtà e’: perché i sammarinesi possono acquistare casa in Europa mentre un europeo non può acquistare casa nella Repubblica di San Marino? Essendo io pragmatico mi muoverei in questo modo.
L’Eccellentissima Camera possiede dei terreni agricoli a Cà Rigo, se questi terreni fossero trasformati in residenziali per la creazione di un’area abitativa con costruzione di ville e bifamiliari solo per stranieri che volessero acquistare casa nella nostra bellissima terra, si potrebbero vendere i terreni a lotti in un progetto globale con campo da golf, campi da tennis, ecc..
10 ettari di terra svilupperebbero 70 lotti vendibili per la costruzione di residenze lussuose portando alle casse dello Stato circa 70 milioni di euro in 3 anni, oltre alle entrate indirette pari ad altri 20 milioni. Occupazione e vantaggi per tutti, apertura del nostro paese al mondo. Perché un inglese, un americano, un Italiano dovrebbe vivere qualche mese all’anno a San Marino?
Perché gli investimenti nel nostro paese sono, al contrario di quasi tutti gli altri paesi occidentali, esentasse, per il clima, per il paesaggio e perché il tenore di vita è tutto sommato basso.
Questa liberalizzazione del mercato immobiliare farebbe di conseguenza aumentare i valori quindi ci sarebbe più ricchezza anche per la collettività.
Di recente per affari ho conosciuto un imprenditore di successo tedesco che avrebbe voluto acquistare casa a San Marino a fronte di un investimento pari a due milioni e mezzo di euro. È rimasto sbigottito quando gli ho confermato che non avrebbe potuto comprare casa a San Marino come già aveva fatto in altri stati europei. Il suo forte stupore era derivato dal fatto che, nonostante San Marino sia vicinissima al fallimento, ci sia ancora un muro nei confronti delle opportunità che il mondo continuamente offre.
Lorenzo Busignani
