L’inutile tavolo
A San Marino c’è ancora chi ha voglia di perdere tempo e prendere per i fondelli la gente.
Il motivo probabilmente è che qualcuno vuole riciclarsi nel futuro governo. Magari cambiando nome e pensando così che i sammarinesi possano scordarsi delle nefandezze di questi due anni e mezzo di Adesso.sm.
Ap docet in questo senso.
Ecco allora che arriva l’ideona del tavolo istituzionale con le categorie! Ci chiediamo come possano sedersi allo stesso tavolo chi ha creato i danni e chi vuole rimuoverli. Ci chiediamo altresì perché il dialogo non sia stato richiesto molto prima da questa ormai ex maggioranza.
Ultimo e più importante: a breve ci saranno le elezioni e un nuovo governo.
Che senso ha dunque prendere eventuali decisioni oggi, che domani saranno certamente cambiate?
Perché vogliamo fare perdere nuovo prezioso tempo a chi lavora? Appare evidente che lo scopo del tavolo sia un altro, sottaciuto ai cittadini.
Quello di prendere accordi per tornare in sella.
Ricordiamo però ai fini strateghi che conteranno i voti, solo i voti. Dunque decideranno i Sammarinesi il loro futuro, non quattro “amici al bar” seduti ad un tavolo.
La RepubblicaSM