San Marino. LO IUS, IN MERITO ALLA RIFORMA IGC, SEMPRE MENO CONVINTO !

IUS-logoIl confronto sviluppato negli ultimi mesi sul tema della riforma delle imposte indirette, in particolare sull’ipotesi d’introduzione di una versione Sammarinese dell’imposta IVA chiamata IGC, ha visto lo IUS approcciarsi in maniera attenta e costruttiva.

Lo IUS rappresenta la realtà articolata delle piccole e medie imprese sammarinesi soprattutto nei comparti commerciali, turistici, artigianali e dei servizi, in cui  trovano occupazione decine di migliaia di persone.
Lo IUS ha espresso, fin dal principio, la propria preoccupazione per gli effetti che una scelta di questo tipo produrrà, sull’intero sistema economico Sammarinese.
L’abbandono del sistema Monofase, che vede l’applicazione di un’imposta alle sole merci in entrata nel territorio Sammarinese, avrebbe un impatto molto pesante.
Con l’introduzione dell’IGC si vuole favorire un sistema plurifase, che vede l’applicazione di un’imposta per ogni singolo passaggio d’acquisto e si applicherà anche su tutti i servizi (tutto questo si riperquoterà inevitabilmente su tutta la popolazione).
In varie occasioni, lo IUS si è confrontato con la Segreteria alle Finanze anche in occasione di dibattiti pubblici. Nel corso di questi incontri sono state espresse le preoccupazioni per quanto riguarda l’incremento della pressione fiscale e del conseguente aumento dei prezzi, diminuzione della competitività delle imprese, aumento della burocrazia e più in generale dell’effetto depressivo che hanno le imposte indirette sullo sviluppo economico e accupazionale, per non parlare delle pesanti ricadute sui redditi medio bassi.

Il tentativo di fornire rassicurazioni, da parte della Segreteria Finanze sulla scelta di aliquote IGC inizialmente basse e il conseguente non aumento della pressione fiscale, NON sono apparse credibili.
La mancanza di dati certi , la presentazione di tabelle elaborate in maniera errata, la necessità di allinearsi alle normative Europee che disciplinano i sistemi IVA e che vietano distorsioni fiscali derivanti da aliquote troppo basse, NON ci convincono.

Anche il recente incontro del 5 aprile scorso a Palazzo Begni è stato valutato dallo IUS, non soddisfacente. I nostri dubbi, all’introduzione del sistema IGC, non sono stati fugati.
Alla luce di queste considerazioni lo IUS conferma  il proprio giudizio negativo sul progetto di legge IGC.
Se vi sono problemi da risolvere per chi esporta abitualmente, questo non può avvenire a discapito di una parte fondamentale e strategica dell’economia Sammarinese come quella commerciale, turistica, artigianale e dei servizi che operano all’interno del territorio (tutto questo si riperquoterà inevitabilmente su tutta la popolazione).

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