Sono un ex correntista di Banca CIS e quindi – oggi! – creditore nei confronti di BANCA CIS/BNS dei MIEI RISPARMI che non mi vengono restituiti.
Vorrei fare una riflessione su quanto sta accadendo in un silenzio totale delle Istituzioni, che hanno rifiutato qualsiasi dialogo.
Cominceremo a fare tutte le denunce possibili a tutela dei nostri interessi, facendo valere il “principio” di essere nell’antico STATO DELLA LIBERTA’ E DELLA GIUSTIZIA.
NON è pensabile, ed è ASSURDO, che uno Stato (successivamente il voto unanime di tutto, e dico tutto il Governo, relativamente la Legge sulle Risuluzioni Bancarie e la non applicabilità del cosiddetto BAIL-IN a salvaguardia e tutela dei risparmiatori e del Sistema) che garantisce il puntuale rimborso di un titolo emesso da una Banca in Liquidazione (passata inoltre sotto la proprietà al 100% di Banca Centrale), NON MANTENGA FEDE a quanto dichiarato.
Bisogna avere il coraggio di dire che LO STATO E’ IN DEFAULT se non si rimborsa!
Ed è inconcepibile che ad imperio all’ultimo minuto senza alcuna informativa, venga sostituito con un titolo statale a +10 anni (dopo già un attesa di +3 anni – solo alla prima tranches/scadenza) all’ 1,00%, che vale già il giorno dopo appena il 50% del valore! E non ha mercato! Perchè nessuna Banca del territorio lo vuole, figuriamoci quelle italiane che non hanno la minima fiducia in questo sistema.
Cos’è se non un BAIL-IN MASCHERATO!!
Cos’è se non UN SEQUESTROFORZOSO di soldi dei clienti, perchè tutti noi correntisti li avevamo regolarmente detenuti, denunciati e su cui abbiamo pagato le tasse.
Le responsabilità del dissesto oltre ai “responsabili” dei Dirigenti di Banca CIS, del Collegio Sindacale, del Consiglio di Amministrazione e della Società di Revisione, è anche delle ISTITUZIONI! CHE NON HANNO VIGILATO!
Un dissesto di questa portata non avviene dalla sera alla mattina, e le Istituzioni che rappresentano lo Stato, hanno RESPOSABILITA’ ENORMI! Hanno minato la credibilità finanziaria di questo paese.
Anche NOI, come il FONDO PENSIONI di tutti i Sammarinesi, siamo stati TRUFFATI, INGANNATI, RAGGIRATI! Noi per ben due volte!
A Luglio 2022 (in coincidenza -solo- con la prima scadenza obbligazionaria) NON CI SONO STATI RESTITUITI CIRCA 55 MILIONI DI EURO!!
– Perché nei precedenti dissesti TUTTI i correntisti SONO STATI RIMBORSATI alle scadenze?
– Perché tutti noi dovremmo pagare per il nuovo debito pubblico, (emesso per esempio per Carisp e altre situazioni in difficolta), se poi PER NOI, nel momento che lo Stato deve fare LA SUA PARTE, per i cittadini onesti e non morosi, si tira indietro?
– Perché per altre situazioni si sono trovate soluzioni alternative, tipo il titolo irridimibile, emissioni di Bond di Stato e non si è FATTO PAGARE, in maniera subdola, come questa volta, i propri cittadini e NON!
Crediamo fermamente che lo Stato riveda le proprie posizioni per questa palese INGIUSTIZIA!
CHIEDIAMO UN AIUTO! A TUTTI I NOSTRI CONCITTADINI, perchè non poter disporre dei propri risparmi per 13 anni significa distruggere sogni, progetti e possibilità di investimento per sé e per i propri figli.
Un correntista dell’ex Banca Cis