Con le coreografie di Eleonora Chiocchini, le scene, il testo e impianto teatrale a cura di Antonio Viganò e la collaborazione drammaturgica di Paola Guerra e Paolo Grossi, Lo specchio della regina è nato durante la residenza creativa a San Marino dove la Compagnia ha lavorato a questa nuova creazione di teatro/danza che vedrà il suo debutto nel Festival Bolzano Danza.
Alcune suggestioni, tratte dalla fiaba di Biancaneve, vengono stravolte e rilette attraverso gli occhi di uno specchio che è, in questo spettacolo, un personaggio in carne ed ossa.
Uno specchio che si ribella alla sua “destinazione” di riflettere e ripetere ciò che gli si pone davanti e immagina una sua dimensione più libera, dove non è costretto a ripetere quello che fanno gli “altri”. La scommessa di questa residenza creativa è quella di partire da un testo teatrale scritto da Antonio Viganò, tradotto e rappresentato in lingua italiana, francese, tedesca e inglese, per poi riscriverlo in un linguaggio danzato, dove movimento e coreografia sono lo strumento narrativo e drammaturgico. Non è una semplice e impossibile riscrittura, una traduzione della parola al gesto e alla danza, ma una ricerca per trovare una nuova lingua, un nuovo linguaggio.
Ci accompagna e conduce in questo lavoro una giovane danzatrice toscana, Eleonora Chiocchini, che ha incontrato la Compagnia in un laboratorio propedeutico alla danza. |
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