Ci sono volute oltre tre ore per spegnere il violento incendio scoppiato domenica sera nella zona industriale di Rovereta. Erano circa le 21.30 quando è scattato l’allarme: le fiamme si stavano divorando una vetreria che si trova al secondo piano dello stabile Rovereta 2′. A chiamare i soccorsi sembra sia stata una pattuglia della Security Patrol (istituto di vigilanza privata sammarinese) che durante il consueto controllo notturno alla propria clientela è stata attirata dal fumo che usciva dal primo piano dello stabile. Sul posto sono immediatamente arrivati gli uomini della sezione antincendio della Polizia Civile che, vista la delicatezza dell’intervento e con le fiamme ormai alte, hanno richiesto l’aiuto dei colleghi di Rimini. Occorreva intevenire in fretta considerando la vicinanza di aziende e uffici nella zona industriale. In Repubblica sono così saliti con tre mezzi e dieci pompieri anche i Vigili del Fuoco di Rimini, oltre agli uomini della Gendarmeria che hanno regolato il traffico durante le operazioni di spegnimento delle fiamme. All’interno dello stabile che è andato completamente distrutto, non era presente nessuno come in tutti gli uffici della zona chiusi nel fine settimana. Gli investigatori non escludono nessuna ipotesi che possa avere scatenato le fiamme e non viene nemmeno tralasciata la pista che potrebbe portare agli appalti per la ricostruzione dopo il terremoto in Emilia. Il Resto del Carlino.
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