L’opposizione torna sulla vicenda degli Npl Delta, denunciando «artifici, conflitti di interesse, sovrapposizioni sempre più intricate tra Cassa di Risparmio, Banca Centrale e società private». Rete, Movimento democratico San Marino Insieme, Partito democratico cristiano sammarinese, Partito socialista e Partito dei socialisti e dei democratici, in coro, evidenziano «un altro elemento che riscontra assoluta indifferenza tra le fila di Adesso.sm», ovvero «quello riguardante un’altra società, la Wd Cash, società partecipata da Cassa di Risparmio di San Marino».
Così, «mentre in Consiglio i membri di governo e maggioranza parlavano di gestione pubblica degli npl – ricorda l’opposizione – Fabio Zanotti (foto) taceva sul bando d’asta di vendita in corso, nella sua duplice veste di presidente di Cassa di Risparmio e al tempo stesso presidente della Wd Cash, presente in una delle cordate per aggiudicarsi gli npl di Delta».
Una vera e propria «presa in giro con i controfiocchi», stigmatizzano le forze di minoranza, a dimostrazione, a loro dire, che «l’affaire npl non sia stato gestito nell’interesse dei sammarinesi». D’altronde «la ferrea volontà di tenere all’oscuro i sammarinesi sui reali obiettivi della svendita e sulle mire degli avvoltoi su Cassa di Risparmio – denunciano Mdsi, Pdcs, Ps e Psd in coro – è il compito portato avanti dalla maggior parte dei protagonisti di questa squallida vicenda».
Tutti i partiti di opposizione invitano quindi i sammarinesi a «stare all’erta», e a «rifiutare i sonniferi e le rassicuranti verità di chi questi conflitti finge di non vederli, e li agevola col proprio voto o con il proprio silenzio».
Poi ancora. «Dopo aver trascorso tutto il 2017 a declamare (ai microfoni, sulla stampa e negli ordini del giorno) quanto sarebbe stata efficace e lungimirante la gestione pubblica degli npl – scrivono – partendo proprio da quelli di Cassa di Risparmio, ora il governo e la maggioranza proclamano, con altrettanta enfasi, i benefici di una vendita autorizzata in fretta e furia da sette consiglieri quando ancora le trattative non sono terminate.
La maggioranza somministra sonnifero per tenere buoni gli animi dei sammarinesi che stanno surriscaldandosi di giorno in giorno». Il Resto del Carlino