Il seminario, nato dalla collaborazione con il gruppo Dimco Arthrex, grazie alla volontà del suo presidente, il dr. Claudio Di Bartolomei, si sviluppa secondo un programma scientifico che vede la possibilità di utilizzare un’unità mobile come Centro educazionale, mediante l’utilizzo di veri e propri segmenti anatomici.
Per quattro giorni, da oggi a venerdì 4° luglio, inizierà il Corso di chirurgia del ginochio e della spalla, organizzato dal dr.Oliviero Soragni (ex direttore del reparto di Ortopedia) e dal dr.Diego Ghinelli, presso la U.o.c (Unità organizzative complesse e semplici) di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Stato.
Il corso, nato dalla collaborazione con il gruppo “Dimco Arthrex” nella figura del suo presidente, il dr. Claudio Di Bartolomei, si sviluppa secondo un programma scientifico che vede la possibilità di utilizzare un’unità mobile quale Centro educazionale, con l’utilizzo di segmenti anatomici.
Questa unità mobile dotata di postazioni e di attrezzature del tutto similari a quelle utilizzate in sala operatoria permette al chirurgo una esercitazione sotto la guida di un tutor esperto con l’apprendimento di tecniche avanzate e quindi poi ripetibili nella quotidianità
Il programma scientifico si arricchisce di due sedute di “live surgery”, ossia di trasmissione in diret-ta con la regia di San Marino Rtv di interventi operatori che i vari discenti potranno seguire in diretta in una sala convegni attrezzata per tale evento.
La possibilità di utilizzare un’unità mobile a fini didattici mette il nostro ospedale sullo stesso piano di paesi culturalmente avanzati dove tale metodo viene preferito e adottato sistematicamente
In qualità di tutor saranno presenti circa quaranta chirurghi ortopedici in rappresentanza dei più importanti ospedali e università italiani che, in maniera entusiastica, hanno accettato l’invito a partecipare all’evento.
La presenza di questi chirurghi dimostra l’alta considerazione, che raccoglie in Italia, il reparto del Ortopedia dell’ospedale sammarinese. Tale considerazione è arricchita anche dalla presenza dei medici dell’Ortopedia dell’ospedale di Stato ai più importanti convegni nazionali e internazionali.
Il dr. Soragni afferma che la sua più grande soddisfazione al termine di questo evento è certamente quella che “gli allievi, tornando ai loro reparti di appartenenza, potranno affermare di avere arricchito in modo concreto il loro bagaglio professionale finalizzato a risolvere le problematiche quotidiane coi propri pazienti”.
Una volta terminato il corso, il Dott Soragni lascerà, fra pochi giorni, la guida del reparto di Ortopedia. Certamente, la sua splendida carriera non poteva che terminare in maniera migliore.
Intanto, si vocifera che il prossimo direttore del reparto di Ortopedia di San Marino potrebbe essere il dr. Fabrizio Campi, che attualmente lavora al Centro di chirurgia ortopedica della spalla di Cattolica.
L’evento, tra l’altro, non rappresenta un unicum solo a San Marino, ma anche in Italia. Infatti, lo stesso dr. Soragni, racconta che “il gruppo Dimco Arthrex avrebbe potuto tranquillamente appoggiarsi ad altre importanti istituti sanitari italiani, ma ha scelto San Ma- rino per la grande stima che nutre nei confronti del reparto di Ortopedia dell’ospedale di Stato”.
Prosegue Soragni: “L’americana Arthrex rappresenta una delle società più importanti al mondo nel campo del settore chirurgico artroscopico, così come Dimco in Italia.
Le due società costituiscono un gruppo formidabile, un’eccellenza della medicina internazionale che, per quattro giorni, daranno la possibilità a decine di medici di operare, all’interno dell’unità mobile, di proprietà di Arthrex, e di apprendere le ultime tecniche nel settore della chirurgia ortopedica. Un’occasione più unica che rara”.
Infine, il direttore del reparto di Ortopedia di San Marino tiene a ringraziare particolarmente la Dott.ssa Maria Loredana Stefanelli (direttore di Medicina interna dell’ospedale di Stato) per aver contribuito con intelligenza e professionalità alla realizzazione del Corso.
L’intero progetto è stato patrocinato dalla segreteria di Stato alla Sanità, al Territorio, al Turismo e agli Interni, con la collaborazione dell’Iss (Istituto per la sicurezza sociale) e l’Università degli studi della Repubblica di San Marino, nello specifico il Dipartimento di studi Biomedici e con il contributo economico di alcuni istituti bancari e aziende locali e due società farmaceutiche internazionali, la Fidia farmaceutici e la Bauerfeind.
Francesco De Luigi, La Tribuna
