San Marino. Luca Fabbri, coordinatore dell’Unione sammarinese commercianti (Usc) e rappresentante di categoria: ”Benzina, i prezzi vantaggiosi hanno le ore contate”

Benzina “in saldo” sul Titano, meno italiani in coda per il pieno. I prezzi vantaggiosi hanno le ore contate. A segnalare il conto alla rovescia verso l’allineamento con l’Italia, dopo il 31 gennaio, è Luca Fabbri, coordinatore dell’Unione sammarinese commercianti (Usc) nonché rappresentante di categoria. Dati alla mano, a San Marino il prezzo un litro di benzina a varia da 1,459 euro a 1,529, ovvero 20-30 centesimi al litro in meno rispetto alla vicina Italia. «Un vantaggio che durerà poco, – allarga le braccia Fabbri -: il decreto 156 che ha consentito il taglio delle accise è in scadenza a fine mese e, sebbene manchi una comunicazione ufficiale, la sensazione tra i benzinai è che il divario tra i due paesi non durerà oltre». Certo è che, una volta terminati gli eventi natalizi in calendario dal 26 novembre all’8 gennaio, le file degli italiani «ai distributori sono calate dal 20 al 30%, salvo intensificarsi in corrispondenza dei weekend». Resta infine da capire, conclude il coordinatore Usc, se il Titano «che non può contare su incentivi o aiuti dall’Unione europea sia riuscito a colmare con l’aumento dei volumi di vendita gli sconti di 30 centesimi sui 60 del gasolio e sui 70 centesimi della benzina». Corriere Romagna

Luca Fabbri