San Marino. L’Ufficio di statistica smentisce la CSU sul presunto caro-prezzi del Titano

prodotti-alimentari-italyL’UFFICIO dati e statistica del Titano prende in mano il pallottoliere e smentisce i sindacati della Csu sul presunto caro-prezzi registrato sul Titano. «Gli aumenti segnalati, pari al 5,5% per il 2013 e al 2,9% per il 2014 fanno sapere gli statistici’ non trovano riscontro oggettivo nelle rilevazioni di questo ufficio e nemmeno in quelle pubblicate dal Comune di Rimini». Non tornano, quindi, i conti sventolati di recente dai rappresentanti dei lavoratori sammarinesi. Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio statistica «a dicembre 2014 si presenta una variazione dell’indice generale dei prezzi al consumo, su base annua, pari a +0,5%, mentre a dicembre 2013 la variazione rispetto all’anno precedente era stata pari a +1,5%». La variazione percentuale «delle medie annuali degli indici del 2014 su 2013 è pari al +1,12%». La variazione annuale di dicembre 2014 dell’indice generale dei prezzi pubblicata dal Comune di Rimini, invece, «risulta negativa con un valore pari a -0,56%, mentre per l’anno 2013 era stata pari a +0,75%». Il Resto del Carlino