La Biblioteca di Stato e Beni Librari – lunedì 6 ottobre 2014, alle ore 17,00 presenta “Ponti di Parigi” di Antonio Stolfi. Introduce l’opera Vito G. Testaj Direttore del Dipartimento Turismo e Cultura. Interverranno:
Michèle François, Console di Francia presso la Repubblica di San Marino
Carla Fanchi, Alliance Française San Marino – Rimini
Parigi come non è mai stata raccontata. Con il suo PONTI di PARIGI. ”Una passeggiata poetica lungo le rive della Senna lontano dal traffico caotico della metropoli”, edito da Europa Edizioni – Roma –, il Sammarinese Antonio Stolfi conduce il lettore alla scoperta del carattere di una città nata dall’acqua.
Il libro, ricco di informazioni e poesia, è dedicato agli innamorati di Parigi ma anche a tutti i curiosi, studiosi e turisti cultori del sapere e propensi a capire e conoscere la capitale francese da un punto di vista insolito ed inusuale. Parigi è un regalo della Senna: le sue acque sono la natura, la vita, la tenera architettura del luogo. Il fiume, da sempre, è la grande strada commerciale grazie alla quale, arrivano in città rifornimenti, materiale edile e derrate alimentari e ne ripartano scarti delle lavorazioni, calcinacci, rottami e rifiuti. Oggi è ancora una via animata simile ad un cordone ombelicale pieno di vita e colori per merito del traffico incessante delle chiatte e dei bateaux-mouches. Tramanda una lunga storia – anima cittadina – pienamente integrata alla vita economica e sociale della capitale. Il volume, impreziosito da poesie riprodotte in francese ed in italiano, esprime tre propositi: invita al viaggio, documenta la storia che ha plasmato la città e suggerisce una passeggiata romantica e poetica.
Parlare dei ponti carichi di case – con le loro botteghe, mestieri e feste di strada – significa risalire il tempo e cogliere l’essenza e le caratteristiche del popolo parigino: i suoi commerci, le sue feste, i suoi drammi, le sue innovazioni e le sue rivoluzioni. La storia non è soltanto racconto del passato perché essa ci accompagna nel presente. Ripercorrere le cronache dei singoli ponti che ne sono i protagonisti, introduce il lettore in un panorama straordinario per ricchezze di riferimenti ed evocazioni poetiche che caratterizzano il paesaggio e l’atmosfera della capitale di Francia.
L’autore ci propone un viaggio carico di fascino alla ricerca di un passato atto allo scopo di scoprire la memoria di una città dinamica, vivace e romantica.