
Riunione d’urgenza ieri sera di tutto l’NPR dopo i fatti del Consiglio Giudiziario Plenario e la votazione contro la sua stessa maggioranza da parte del Consigliere Iro Belluzzi su un ordine del giorno.
Alla riunione di ieri sera, estesa anche ai Segretari di Stato di NPR, l’unico assente era proprio lui: Iro Belluzzi. Tale assenza non è stata vista benissimo dai presenti e denota un certo modo di fare dello stesso Consigliere.
Da tempo, hanno fatto notare alcuni presenti, le posizioni dello stesso Consigliere Belluzzi si sono appiattite su quelle dell’opposizione (interventi e voti in Consiglio e in Commissione Finanze), soprattutto su quelle di Alleanza Popolare.
Anche il voto sull’ordine del giorno in Consiglio Plenario concernete gli uditori non aveva a che fare con l’amministrazione della giustizia, perchè quelle deliberazioni erano state prese all’unanimità già dalla scorsa legislatura per cui, se non vi fossero state implicazioni politiche, nessuno avrebbe ragionevolmente votato contro: era un voto politico, probabilmente concordato.
Le azioni di Belluzzi nel Plenario, come gli interventi – hanno detto ieri sera – hanno avuto ed avevano un significato politico, come detto probabilmente concordato – vedi anche la notizia della cena con altri due membri di opposizione del Plenario – (dicono che ce ne siano state altre) e finalizzato a strumentalizzare la vicenda giustizia in contesti internazionali.
Infine si è specificato come NPR non abbia mai chiesto le dimissioni dalla Commissione giustizia a Belluzzi e non intende accettarle, ma piuttosto chiede un chiarimento politico a Belluzzi ed al Psd per rispetto agli elettori ed al programma che non è stato rispettato da Iro Belluzzi.
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